La settimana scorsa un comunicato stampa molto chiaro: nasce la cooperativa dei lavoratori dell'ormai ex Gruppo 6Gdo, si chiamerà Libera Gdo, perchè ha l'appoggio dell'associazione di Don Ciotti. Si parla di 300 adesioni, che poi però già il giorno dopo diventano 60. Adesso un'ulteriore smentita: Libera con questa iniziativa non c'entra nulla:
In merito alle notizie riportate da organi di stampa relative alla costituenda o neocostituita cooperativa "Libera Gdo", che vorrebbe rilevare parte delle attività nel settore della distribuzione del'ex gruppo GrigoIi, "Libera, associazioni, nomie numeri contro le mafie", pur rinnovando la vicinanza e la solidarietà ai lavoratori colpiti dalla crisi delle aziende confiscate, precisa che tale cooperativa non rientra tra le progettualità ad oggi promosse dall'associazione.
Libera conferma il proprio impegno, accanto alla altre realtà associative, sindacali e produttive sane del territorio trapanese, perché si arrivi a un'immediata soluzione della confisca aziendale in oggetto, che abbia come priorità la tutela dei posti di lavoro. La nostra associazione sollecita, in particolare, un forte impegno da parte di tutte le istituzioni coinvolte affinché si possano definire quanto prima le strategie migliori per scongiurare le dramatiche conseguenze del fallimento del gruppo "6Gdo".