"Una decisione illegittima che ci espone a nuove procedure di infrazione europee e che uccide la concorrenza". Così i deputati del Movimento 5 Stelle commentano la delibera della Giunta regionale siciliana che proroga le concessioni demaniali fino al 2020, "in barba alle direttive europee che avrebbero voluto lo stop nel 2015".
Pronte le contromosse dei pentastellati per arginare un'operazione "che potrebbe costare carissima in termini di sanzioni europee e annichilire il principio della libera concorrenza, assicurando incredibili vantaggi a chi finora ha monopolizzato intere spiagge anche con concessioni 'eterne'".