Altro atto vandalico, che sembra essere una vera e propria intimidazione, ai danni della giunta comunale di Vita. E in particolare ai danni del vicesindaco del piccolo Comune belicino, Baldo Accardi.
Un vigneto di sua proprietà è stato completamente falciato, e gli autori del gesto hanno deciso di lasciare una grande croce.
Indagano i carabinieri su questo gesto che, dicevamo, non è l’unico ad aver colpito la giunta guidata dal sindaco Filippa Galifi. Nei mesi scorsi è stata presa di mira l’auto dell’assessore Giuseppe Renda, rigata marcatamente la carrozzeria. Se in quell’occasione è stata anche un po’ sottovalutato l’accaduto, bollandolo come “bravata”, adesso, con la distruzione del vigneto del vicesindaco sembra l’intenzione da parte di qualcuno di lanciare un avvertimento alla giunta.
“Questi gesti e le maldicenze – ha detto in consiglio comunale il sindaco - non cambieranno il nostro modo di operare, anzi saremo ancora più determinati di prima. Sono delle azioni che ledono la coscienza democratica della nostra città e di tutti coloro che credono nei valori e nei principi della convivenza civile. Non abbiamo mai rifiutato il dialogo a nessuno, chi vuole può farsi avanti”.