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20/09/2014 11:02:00

Presunta truffa dei teatri in Sicilia, archiviazione per i ventisei indagati

 Non sono emersi elementi sufficienti per sostenere l’accusa in giudizio degli indagati per le fattispecie di reato ipotizzate”. Questo quanto scritto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo, Giuseppina Cardamone, che ha accolto la richiesta di archiviazione del pubblico ministero per 26 indagati nell’inchiesta sulle presunte truffe dei teatri privati nei confronti dell’assessorato regionale dei Beni Culturali.

Archiviazione, dunque, per Maria Teresa Augugliaro, Massimo Campagna, Maria Carmela Cappello, Felice Ciacio, Giuseppe Correnti, Roberta Cricchio, Angelo Di Dio, Antonio Ettore Galfano, Antonina Lombardino, Carmine Maringola, Giuseppe Ministeri, Aldo Morgante, Giovan Battista Nanfa, Fabio Navarra, Vincenzo Pandolfo, Silvio Parito, Vito Parrinello, Sabrina Petix, Marco Pupella, Corrado Russo, Enrico Roberto Russo, Giovanni Scimone, Vittorio Spampinato, Guido Turrisi, Michele Truscello e Marianne Vibaek.

“Il decreto di archiviazione emesso in data odierna dal gip – fa sapere con una nota Aldo Morgante, direttore artistico del Teatro Al Massimo di Palermo – riconosce la totale estraneità sia mia che di Maria Teresa Augugliaro dall’infamante accusa di aver truffato l’Assessorato Beni Culturali ed Ambientali della Regione Siciliana nella percezione dei contributi pubblici erogati per l’attività di produzione teatrale del 2008”.

“Ho sempre mantenuto fiducia nella magistratura, – si legge nella nota - certo che alla fine avrebbe riconosciuto la piena regolarità del nostro operato sulla scorta della documentazione e dei chiarimenti forniti dai miei difensori, avvocati Cristiano Galfano ed Ivano Natoli, sulle cui capacità professionali ho sempre confidato”.

“A questo punto, – conclude Morgante – auspico che la Regione Siciliana riprenda quanto prima ad erogare al Teatro Al Massimo i contributi cui ha diritto, da tempo richiesti e congelati a causa delle indagini in corso, indispensabili per il proseguimento delle attività teatrali”.