E’ organizzata per oggi la “Raccolta della legalità” negli oliveti confiscati alla mafia e affidati a “Saman”. Già lo scorso anno l’associazione è riuscita a produrre l'”olio di Casa Nostra” che ha avuto un discreto successo di vendite anche fuori dalla Sicilia. Negli ultimi giorni si sta procedendo con la raccolta delle olive grazie anche alla presenza di una squadra di ragazzi ospiti della comunità.
Dalle 10 alle 12 a far visita ai terreni coltivati da “Saman” saranno alcune delegazioni di studenti delle scuole di Erice, grazie alla collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Vetta. A seguire è prevista una piccola degustazione.
Il consulente agricolo Bartolo Giglio si occuperà dell’aspetto “didattico” dell’incontro, spiegando ai ragazzi le varie fasi di lavorazione che portano alla realizzazione del prodotto finito. Gianni Di Malta, presidente di “Saman Sicilia”, invece, racconterà il percorso di legalità e riscatto sociale che si sta portando avanti in questi terreni. Nei fondi assegnatile, “Saman” sta, infatti, sviluppando un progetto sociale mirato, da una parte, alla rivalutazione del bene e, dall’altra, all’inserimento socio-lavorativo di soggetti svantaggiati.
“I ragazzi – spiega Gianni Di Malta – hanno bisogno di verificare che “cambiare” si può e si deve. Vorremo, in sintesi, portare la nostra piccola testimonianza fra i giovani in modo da far veicolare, anche attraverso simili giornate, i messaggi di legalità e riscatto sociale”.