Un duro colpo è stato inflitto ai pescatori di frodo di “RICCI DI MARE”.Nell’ambito dei continui controlli predisposti dalla Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo, volti alla prevenzione e repressione della pesca abusiva nelle acque antistanti il litorale marittimo di questa giurisdizione, nel primo pomeriggio della scorsa giornata, i militari della Guardia Costiera hanno elevato
n. 1(uno) verbale amministrativo di 1000 Euro, a carico di N.M., trentenne palermitano, sorpreso ad effettuare pesca subacquea illegale del Riccio di Mare, nelle acque di località Capo Feto (Comune di Mazara del Vallo).
Per l’operazione sono state impiegate due unità navali, la motovedetta CP 2092 ed il gommone G.C. 112/B, nonché due radiomobili della stessa Capitaneria ed una pattuglia dei Carabinieri di Petrosino.
I militari hanno altresì, sottoposto al sequestro amministrativo n. 3 bombole da Sub complete di erogatori e 12 sacche abbandonate su un fondale di 2/3 metri contenenti circa 5000 Ricci di Mare subito rigettati in mare allo stato vivente.