Si è finalmente dimesso dal consiglio comunale di Castelvetrano Lillo Giambalvo, il consigliere comunale di Castelvetrano che è stato arrestato nell'ambito dell'operazione antimafia "Eden 2" contro il clan dei Messina Denaro. Nonostante fosse stato sospeso dal Prefetto, Giambalvo, che, intercettato, si vantava addirittura di aver incontrato il latitante Matteo Messina Denaro, non si era ancora dimesso. Solo oggi il consigliere comunale di «Articolo 4», formazione che fa riferimento in provincia a Paolo Ruggirello, ha deciso di lasciare definitivamente il ruolo di consigliere comunale. A dare la notizia è stato il suo legale, Vincenzo Salvo di Castelvetrano.
«A seguito della nota vicenda giudiziaria - spiega l’avvocato Salvo - il mio assistito ha deciso di dimettersi dall’incarico di consigliere comunale, al fine di consentire una serena prosecuzione dei lavori dell’Ente. Ciò consentirà al mio cliente - aggiunge il legale - di dedicarsi pienamente al processo e alla difesa dei fatti contestati a Giambalvo e che lo stesso respinge perchè si ritiene estraneo a quanto contestato dai giudici e che chiarirà davanti all’autorità giudiziaria». Giambalvo era entrato in consiglio comunale lo scorso mese di luglio, e subito dopo le dimissioni dell’attuale assessore Giuseppe Rizzo. Al suo posto entrerà l’ex consigliere comunale, Leo Caraccioli arrivato secondo dei non eletti, nella lista dell'allora Fli, presente nelle scorse elezioni amministrative del 2012.