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06/01/2015 06:55:00

Cristaldi: "La Regione spieghi l'abbandono del porticciolo sul lungomare San Vito"

  “Il Porticciolo del Lungomare San Vito sembra un oggetto misterioso. Realizzato molti anni fa è entrato a far parte del nostro paesaggio e lo vorremmo vedere funzionante. Dopo l’intervento dell’autorità marittima che ha dichiarato pericoloso tale posto e la conseguente ordinanza di chiusura con l’intervento della nostra Amministrazione per la delimitazione dell’area e il divieto di accesso, negli ultimi anni abbiamo assistito per ben due volte ad inaugurazioni del Porticciolo con affidamento ad associazioni ed innalzamento di bandiere ma ad oggi il Porticciolo è ancora chiuso e da zona attrattiva quale dovrebbe essere è divenuto zona di degrado ed abbandono".

Lo ha dichiarato il Sindaco della Città, on Nicola Cristaldi, nel corso di un sopralluogo nel Lungomare San Vito in prossimità del Porticciolo dinanzi la Chiesa di San Vito a Mare.

"Francamente - prosegue Cristaldi - stentiamo a comprendere perché questo angolo della nostra Città non debba essere utilizzato come si dovrebbe diventando luogo di degrado stante le nostre innumerevoli iniziative per il recupero dell’intero lungomare. Chiederemo al Demanio Marittimo regionale  precise informazioni sul Porticciolo e avanzeremo formale richiesta per acquisire al Comune di Mazara del Vallo il Porticciolo stesso per poterlo gestire direttamente”.

LA REPLICA. "L'associazione A.S.D. "Stella Polare" ha ricevuto dall'Assessorato regionale Territorio ed Ambiente la concessione demaniale per sei anni per la gestione dello storico porticciolo di San Vito chiuso da più di due anni e fra poco inizieranno i lavori di riqualificazione". Così rispondono i soci della stessa Associazione a Cristaldi, che parla di "oggetto misterioso" riferendosi allo stesso porticciolo di San Vito annunciando anche la volontà di richiedere al Demanio Marittimo la gestione diretta da parte del Comune di Mazara del Vallo.

Uno dei soci dell'Associazione, Vito Riggio, ha ribadito anche su Facebook: "La nostra Associazione è costituita da gente onesta quindi non vedo l'utilità di perseverare in questa questione che più non gli compete visto che per almeno dodici anni il porticciolo verrà gestito da gente onesta che ha fatto tutto non servendosi di alcun appoggio politico, e forse per questo l'iter per acquisire l'area e stato più lungo del normale. Vogliamo tranquillizzare il sindaco Cristaldi: l'Associazione Stella Polare Asd saprà fare il suo dovere e sottolineo dovere perché per noi è un dovere riqualificare questo posto splendido della nostra martoriata Mazara del Vallo". 

Ecco come racconta gli ultimi sviluppi della vicenda il sito primapaginamazara.it

Nel maggio 2012 la locale Capitaneria di porto aveva ordinato lo sgombero di circa più di 150 imbarcazioni ormeggiate porticciolo di San Vito; la struttura era stata valutata in stato di degrado e abusiva. Ciò era avvenuto a seguito dell'ordinanza, la n.72 era stata emanata nel novembre 2011 a seguito della dichiarazione di inagibilità delle banchine e pericolosità delle stesse formulata dai tecnici del Genio civile di Trapani. In attesa però di indire la gara per la concessione di sei anni del porticciolo naturale che sorge dinnanzi alla chiesetta di San Vito a Mare, l'Assessorato regionale al Territorio ed Ambiente nell'estate del 2012 aveva accolto la richiesta dell'Asd "Stella Polare" per la concessione temporanea e parziale dell'area demaniale che insiste su 11.000 mq costituita da quattro banchine nelle quali dovrebbero trovare posto circa 160 piccole imbarcazioni. Così ricevuta l'autorizzazione dell'Arta, l'associazione diportistica aveva avviato, il 16 agosto 2012, a proprie spese, i lavori per la sistemazione della banchina centrale, degli ormeggi e del tratto di accesso al porto adiacente alla carreggiata del lungomare San Vito. Ma, come dicevamo, si trattava di un'autorizzazione temporanea di 40 giorni così scaduta la concessione il porto era stata richiuso ritornando ad uno stato di degrado.

Nel marzo di quest'anno l'Assessorato regionale, acquisiti tutti i pareri, aveva indetto finalmente la gara per la concessione demaniale di 6 anni, ma rinnovabile, della struttura. Tre sono state le ditte partecipanti, una si era ritirata. L'Assessorato ha aggiudicato la gara all'associazione A.S.D. "Stella Polare" di cui è presidente Giacomo Cangemi, consigliere comunale d'opposizione, e circa 150 soci.

Così la stessa Associazione aveva chiesto autorizzazione all'Arta per potere utilizzare la banchina centrale che a seguito di un sopralluogo di tecnici risulta agibile. Il Comandante della Capitanerai di Porto, cap. Davide Accetta aveva firmato, visti i pareri del Genio Civile di Trapani e dell'ufficio mazarese del Demanio Marittimo, un'ordinanza che autorizzava la stessa "Stella Polare" ad utilizzare parzialmente la struttura. Così nel braccio centrale del porticciolo quest'estate hanno trovato ormeggio una quarantina di imbarcazioni.