Da oggi per le vie del centro storico di Trapani è impiegata una nuova figura: il "Poliziotto Municipale di Quartiere"; figura fortemente voluta dal Sindaco Vito Damiano, che, spiega una nota de Comune di Trapani: "disimpegnerà un servizio di prossimità con una modalità operativa più radicata nel territorio, aperta alla collaborazione costruttiva con i cittadini e le istituzioni; quindi una polizia municipale che è presente e visibile per le vie del centro urbano e disponibile ad ascoltare le necessità degli utenti".
La funzione del poliziotto municipale di quartiere è finalizzata prioritariamente a un controllo conoscitivo del territorio a mezzo contatto con le persone che vivono e lavorano onestamente per capirne e prevenirne anche le insicurezze soprattutto dopo i recenti casi di “bullismo” registratesi proprio nella parte storica cittadina . Continua ancora la nota del Comune in pieno stile burocratese:
Il momento centrale dei compiti affidatigli è quindi quello della prevenzione, i cui compiti si sostanziano anche nel tutelare un determinato spazio territoriale che gli viene affidato, onde riuscire a conoscere meglio la vita socio-produttiva della comunità e valutarne le dinamiche inerenti la sicurezza dei luoghi, della gente e le loro necessità. Tra i compiti assegnatigli anche quello di dare supporto ai turisti e informazioni in ordine ai servizi che può disimpegnare l’Ente comune, indirizzando l’eventuale richiedente all’Ufficio competente per gli approfondimenti. In sostanza rappresenterà anche una “ antenna del quartiere storico” segnalando l’eventuale presenza di situazioni particolari ove si renda necessario disimpegnare particolari interventi.