Nel 2014 sono pervenute, tramite le prefetture, 978 istanze di accesso al Fondo di rotazione per le vittime di mafia (+7% rispetto al 2013), per un importo totale di 38,8 milioni di euro. Negli ultimi quattro anni sono stati corrisposti complessivamente alle vittime 184,4 milioni di euro.
Il dato è contenuto nella relazione annuale del Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso.
Il 90% delle domande proviene dalle regioni meridionali tradizionalmente più esposte ai fenomeni mafiosi: Sicilia (590, pari al 60% del totale) e Campania (230). Al terzo posto la Toscana (69), con le istanze relative alle vittime della strage di via dei Georgofili. Segue la Calabria (49).
Le istanze presentate da privati rappresentano il 53% del totale (515), mentre il 47% è costituito da quelle prodotte da enti e associazioni (463), limitatamente al rimborso delle spese processuali.