Continua la battaglia dei Sindaci dell'agro ericino per fare chiarezza sulle bollette dell'acqua inviate dall'Eas. Della vicenda è stato anche informato il presidente regionale dell'Anci,l'associazione dei Sindaci, Leoluca Orlando.
Il caso delle eccedenze Eas 2008/2009 riguarda anche il Comune di Salemi. L'Ente acquedotti siciliano continua a chiedere il pagamento delle bollette in questione che sono però ormai cadute in prescrizione perché sono passati i cinque anni previsti dalla legge. «Il presidente dell'Anci Sicilia - ha dichiarato il sindaco di Erice Giacomo Tranchida - si è reso immediatamente consapevole della gravità di tale contesto».
I Comuni spesso si sono sostituiti all'Eas per interventi di manutenzione sulle reti ormai «colabrodo».
«L'acqua - hanno ribadito i sindaci - deve andare nelle case dei cittadini e non per strada».