Non sono stati ancora pagati i fondi Pac (Politica Agricola Comune) relativi all'anno 2014 a circa un migliaio di agricoltori trapanesi. A denunciarlo è il presidente provinciale della Uimec Trapani Giuseppe Aleo, che si è fatto portavoce presso il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali Maurizio Martina delle istanze degli agricoltori trapanesi, sollecitando "un intervento affinchè si accellerino i tempi in modo tale che i lavoratori del settore agricolo possano usufruire al più presto di tali somme".
Frattanto, è slittato al 15 giugno 2015 il termine per la presentazione delle nuove domande di aiuto Pac.
"Recependo le richieste di alcuni Stati membri, tra cui l’Italia, - spiega Aleo - la Commissione Europea ha autorizzato la proroga dei termini (la cui scadenza è il 15 maggio) per venire incontro alle difficoltà attuative della riforma della politica agricola comune. Si tratta di una proroga volontaria che dovrebbe riguardare anche i pagamenti dello sviluppo rurale. Il ministro dice che è cosa buona e giusta il rinvio anche per i ritardi accumulati dallo stato membro. Comunque oltre ai proclami ancora non c'è un decreto ministeriale che recepisce la proroga - aggiunge il presidente provinciale Uimec -, pertanto, al di là della volontà manifestata non sappiamo ancora se al 15 di giugno si chiudono tutte le attività oppure, come dovrebbe essere, da quella data partono i 25 giorni previsti dalle norme comunitarie quando la scadenza è il 15 maggio, per continuare a presentare le domande se pur con penalità progressiva per ogni giorno di ritardo. Sarebbe importante fare totale chiarezza quando si fanno proclami senza i contestuali atti normativi”.