Marsala 2015, Di Girolamo: "Ma quale cabina di regia? Tutto il Pd è con me..."

 Alberto Di Girolamo, candidato sindaco del Pd a Marsala, domenica è andata bene.

Penso proprio di si. C'era un mare di persone, per l'inaugurazione ufficiale del comitato elettorale. 

E tra gli altri anche una ritrovata Annamaria Angileri, una delle sue sfidanti alle primarie. L'altro sfidante, Luigi Giacalone, era, invece, abbastanza solitario, da Massimo Grillo.

Con me c'era e c'è tutto il partito, io l'ho detto sempre, a parte qualche scheggia impazzita dall'altra parte.

Con il gruppo di Giacalone e Antonio Parrinello, da Grillo, sono rimasti in pochi.

La base, la gente, non condivide il fatto che uno del Pd non accetta una decisione e se ne va con il centrodestra o con Massimo Grillo. 

Antonio Vinci resta, e ad esempio, sarà candidato nella lista del Pd.

Si. Un comportamento corretto. 

A proposito, oggi lei presenta la sua lista civica. Come si chiama? Quanti candidati ci sono: 30?

Si chiama "Cambiamo Marsala". I candidati sono anche di più di 30. Stiamo cercando di coprire tutto il territorio, quindi ci sono al momento più candidati, poi qualcuno si farà da parte in base alle esigenze del gruppo, perchè è una lista che mira all'interesse esclusivo della città. 

E per gli assessori, i nomi: quando?

Farò i nomi di tre assessori quando saranno definite tutte le liste. 

Accanto a lei adesso c'è Enzo Sturiano. Fino a pochi giorni fa non vi potevate vedere, con il presidente del consiglio comunale. 

E' successo un fatto naturale. Articolo 4, il loro gruppo, non esiste più, ma si è sciolto nel Pd. E quindi è naturale per Articolo 4 appoggiare a Marsala il candidato Sindaco del Pd.

Sturiano sta con lei per avere Ginetta Ingrassia assessore.

No. Io parlo solo di programmi e di progetti. Non parlo e non voglio parlare di assessori con nessuno. I percorsi hanno la loro importanza. Prima vengono i programmi, poi i nomi. Potete pensare quello che volete, ma è così.

Ingrassia è stata la più accesa sostenitrice di Giulia Adamo, l'ex Sindaco. Adesso è nel Pd, sarà candidata nella lista di Sturiano, ed è comunque accanto a lei, Di Girolamo, che dell'esperienza di Adamo è stato un demolitore...

Io non entro nel merito delle liste degli altri. Non è che posso dire agli altri chi devono candidare. L'importante è che accettino il programma e il metodo basato sul merito e sulla partecipazione.

Autorevoli osservatori e suoi sostenitori, come Nino Rosolia, invocano una "cabina di regia" per una campagna elettorale che appare, dall'esterno, poco coordinata. 

Tanti parlano di "cabina di regia", ma di cosa parlano? Cosa intendono? Se parlano di lavoro, tanta gente ha lavorato: sul programma, sulle cose da fare. Ci sono diversi coordinatori. Se per "cabina di regia" intendono fare chiacchiere....francamente.... Che devo dire: ci sono stati un sacco di tavoli tematici, poi stileremo un programma. Noi ascoltiamo tutti, e poi ci sarà un gruppo che farà la sintesi delle cose dette su ogni tavolo tematico. E' questa la cabina di regia.

Manca comunque una regia delle strategie "politiche": alleanze, accordi.... 

Non c'è niente. Poi, appena presentiamo le liste e il programma ci vedremo con i segretari e i responsabili, come è normale che sia. Comunque, cosa intendono per cabina di regia non l' ho capito...

Altro tema: che fine ha fatto Nicola Fici, il giovane consigliere comunale?

Per motivi di lavoro e di famiglia,visto che ha dedicato tutto il suo tempo alla politica, ha deciso di fare un passo indietro. Da padre, accetto questa sua motivazione e lo capisco.

Non c'è altro? E se spunta assessore di Grillo?

Mi sembra un ragazzo serio. E' anche vero che da qualche giorno fa campagna elettorale per il Pd e per Mario Rodriguez, mi sembrerebbe strano...

Certo, che incroci. Lei è avversario di Grillo del quale fu assessore indicato nel 2006 per la corsa alla Provincia. Salvatore Lombardo ce l'ha  con lei proprio per questo, perchè lei nel 2001 diceva che con Grillo non si doveva fare nulla, poi nel 2006 lei fa il suo assessore, poi nel 2015 è Lombardo che cerca Grillo contro di lei...

Salvatore Lombardo nel 1993 è diventato Sindaco di Marsala grazie a me, che da segretario del Pds l'ho sostenuto. Poi le cose si dimenticano. Nel 2001 tutti, non solo io, gli consigliammo di affrontare Grillo alla Camera a Marsala, ma io personalmente gli ho detto che avrei accettato qualsiasi sua decisione.

Ma lei se lo immaginava che Grillo alla fine si sarebbe candidato Sindaco?

Si. Lui ci pensava da mesi. E ha preso in giro un po' tutti, compresi i suoi amici, i consiglieri Milazzo e Titone, l'Udc, a meno che anche loro non erano talmente diabolici che lo facevano apposta a cercarmi per dirmi che mi volevano sostenere... Noi facevamo riunioni ufficiali, lui diceva di non voler fare politica, invece lavorava sottobanco, come ha fatto in altre occasioni...