Alberto Di Girolamo, candidato Sindaco alle elezioni amministrative di domenica e lunedì, lei ha annunciato il suo quinto assessore: Agostino Licari. Sarà contento Nino Rosolia che aveva invocato questo nome da tempo.
Lo avevo in mente da tanto tempo io, a prescindere da quelli che lo avevano pensato. E’ un esperto di bilanci pubblici, e sa dove mettere le mani. Nel Comune ci sono purtroppo dirigenti che rispondono ad altri politici, e invece devono rispondere al Sindaco e ai cittadini. Con me tutto questo finirà.
Lei da Sindaco farà una rotazione dei dirigenti come prima cosa?
Vedrò chi lavora bene e chi no. Non saranno premiati gli amici degli amici, saranno premiati quelli che lavorano al servizio dei cittadini.
Il sesto assessore? Per il secondo turno?
Il secondo turno non ci sarà. Vincerò subito. E dopo indicherà l’assessore mancante.
Non lo fa il confronto con Massimo Grillo.
No, Grillo dice cose inventate, che non esistono. In questi giorni ho incontrato migliaia di persone, perchè fare il confronto se le persone hanno avuto la possibilità di ascoltarmi ovunque? Il mio programma è stato fatto tempo fa, non c’è motivo di confrontarmi, soprattutto con chi si inventa le cose.
Lei è urtato con Massimo Grillo perchè il suo avversario sostiene che è stato lei, Di Girolamo, a contrastare l’Unità Coronarica a Marsala, ma la voleva solo a Trapani e Mazara. Ai tempi Grillo era assessore regionale alla sanità, e parla della sua resistenza, addirittura dice che ci fu un blitz per smantellare il servizio in ospedale. Lei fece il blitz?
Grillo confonde le cose. La memoria non funziona bene, e poi confonde il ruolo di un medico con quello di un assessore. Il reparto di terapia intensiva mica lo decide un medico. Io ai tempi lavoravo a Trapani: posso mai oppormi ad un’unità coronarica? Io ho sempre cercato soltanto di fare bene il mio lavoro dove lo facevo. Magari Grillo, da assessore, poteva fare per la sanità marsalese cose che invece non ha fatto. L’ospedale di Marsala è stato abbandonato dalla politica. Ci sono 100 posti letto. Ne dovrebbe avere il triplo.
La politica siciliana è stata scossa da nuovi arresti per voto di scambio. Cosa ne pensa?
Non si dovrebbe arrivare a questo. La politica va fatta al servizio dei cittadini, senza promettere posti di lavoro, pasti o altro alla vigilia del voto. E’ una cosa vergognosa, che offende la dignità dei cittadini.
Secondo lei ci sono episodi sospetti in questa campagna elettorale, a proposito di voto di scambio.
No. In passato sicuramente si, tante persone ce lo hanno detto. E comunque, per me, anche offrire delle pizze o una cena a delle persone da parte dei candidati è una cosa sbagliata.
Antonio Parrinello, sostiene con il suo gruppo Massimo Grillo, dopo aver partecipato però alle primarie del Pd. Dice che lei non lo ha ascoltato mai, e che prima non voleva Enzo Sturiano, poi invece se l’è preso e ha fatto fuori però Parrinello…. Però dice che è suo amico.
Essere amico non significa che bisogna fare quello che dici tu, ma confrontarsi. Parrinello prima partecipa alle primarie e poi se ne va con Grillo….poteva farsi da parte, se non era convinto. Ho la sensazione che lui già da tempo con Grillo ed altri aveva in mente di fare questa rottura. Poi, circa Articolo 4, io ho chiuso le porte finchè non è stata chiara la collocazione di Articolo 4, quando è entrato nel Pd, ho preso atto. E’ un discorso politico.
Grillo dice che lei è un “crocettiano”.
Cosa vuole dire? Io mi sono candidato al Megafono alle elezioni regionali del 2012. Crocetta voleva fare la rivoluzione, poi si è trovato in difficoltà, per colpe anche non sue. Sta sbagliando, e lo dico da uomo libero, non sono nè contro Crocetta nè per.
Parrinello e i “dissidenti” del Pd dicono che l’hanno chiamata più volte invano.
E’ vergognoso il loro comportamento. Loro prima volevano dentro “tutti” nella coalizione, per fortuna abbiamo sventato il loro tentativo…
Dopo l’elezione fate pace con Parrinello, Giacalone e gli altri?
Devono dare dimostrazione di fare politica per tutti e non per interesse di poche persone. Poi non capisco una cosa: Antonio Parrinello è capo di gabinetto dell’Assessorato all’Agricoltura, dovrebbe lavorare, come facevo io da primario, 12 - 24 ore al giorno, e invece fa sempre politica. Sarebbe opportuno che lavorasse. Dove lo trova il tempo? Forse se la Regione va male è anche perchè ci sono questi dirigenti che durante le ore di lavoro pensano e fanno altro.
Antonio Parrinello è un amico che si può recuperare, forse. Salvatore Lombardo, invece tanta simpatia per lei non ha mai avuta. Ed è sceso in campo a favore di Massimo Grillo.
Io personalmente non ho nulla contro Salvatore Lombardo. Non so lui. Io l’ho sempre sostenuto…
Lombardo dice: con Di Girolamo Sindaco Marsala continuerà ad essere città vassalla, con senatore e deputati non marsalesi e imposti alla città….
Io ho fatto le primarie. Nessuno mi ha imposto come candidato. Poi vorrei sapere dov’era Salvatore Lombardo quando nel 2012 le segreterie palermitane del centrosinistra imponevano Giulia Adamo come candidato Sindaco a Marsala. Tutti questi notabili che oggi si lamentano dell’autonomia politica di Marsala dov’erano?
Massimo Grillo ha una giunta di gente nuova. Lei ha assessori indicati con il bilancino. Anzi, il sesto nome dicono che sia quello di Salvatore Ombra.
Io sono coerente con quello che dico, sono segretario del Pd e ho la mia storia. Con me ci sono cinque liste che rappresentano i partiti e un progetto comune. Non ci sono con me listarelle civiche nate all’ultimo minuto.
Vabbè, “Una voce per Marsala” è nata all’ultimo minuto…
Un po’ prima. Hanno scelto di appoggiarmi già a Febbraio. Comunque, quello che volevo dire è che nei partiti e nei movimenti che mi sostengono ci sono energie utili per la città. La mia non è una Giunta fatta in base ai voti…
Sarà Ombra il sesto assessore?
No. La sua è un’adesione spontanea senza nulla in cambio.
Eppure fino a un mese fa Salvatore Ombra ironizzava su di lei: come fa un cardiologo a leggere il bilancio di un Comune?
Poi mi ha conosciuto e magari ha capito che sono migliore io rispetto a chi dice che “sa fare il Sindaco”, non avendolo mai fatto.
Grillo è presuntuoso?
Ha una laurea? Ha amministrato altre città? Come fa a dire che sa fare il Sindaco? E’ una baggianata.
Parliamo di programmi. Rifiuti,cosa facciamo?
Paghiamo troppo, 15 milioni di euro, il doppio rispetto a pochi anni fa. Fino al 2016 non possiamo toccare il contratto con Aimeri, ma possiamo fare alcune cose, come dei centri di raccolta comunali…
Già non ci sono?
Dove sono? Non dico le isole ecologiche, ma dei centri dove io porto i rifiuti, vengono pesati, e ho uno sconto vero sulla tassa. Poi dobbiamo diffondere le compostiere, aumentare la differenziata, che in centro non si fa.
Trasporti. Massimo Grillo ha un grande piano con il tram-treno, uno snodo alla stazione e altro. Lei?
Ci vogliono trasporti efficienti, per non dividere il centro dalle contrade. Dobbiamo rinnovare il parco autobus, e dare certezza di orari per gli utenti, con dei parcheggi alle porte della città e i pulmini che fanno il giro della città… Per le proposte di Grillo ci vogliono invece anni...Credo che lui altri in mente altri progetti da dare agli amici degli amici, magari a quegli ex dirigenti del Comune che dovevano occuparsi del traffico di Marsala e non l’hanno mai fatto… Ci sono cose invece che si possono fare con pochi soldi.
Perchè secondo lei Massimo Grillo è “unfit”, inidoneo, a guidare la città di Marsala e perchè lei lo è?
Io farò il Sindaco esclusivamente al servizio dei cittadini, come ho fatto da primario del reparto di cardiologia a Trapani. So discutere, so lavorare, so far lavorare, ho buoni rapporti con i governi di ogni livello. Dall’altra parte, invece, ci sono politici che hanno bisogno di fare politica per andare avanti e che si nascondono, non hanno neanche il coraggio di dire se sono di centrodestra, o di centrosinistra.
Come sarà Marsala nel 2020? E dove sarà Alberto Di Girolamo.
Sarò ad amministrare Marsala. Una città più ordinata, con più lavoro, più turisti. E senza paura.