23,55 - "Sono il candidato sindaco di gran lunga più votato dai marsalesi con oltre 17 mila preferenze. Grazie per la fiducia e per aver sposato il nostro progetto politico di cambiamento. E grazie a chi, con grande impegno, passione e amore per la città, ha reso possibile questo risultato. Certo, avremmo preferito metterci subito al lavoro per Marsala, perché le cose da fare sono tante, vorrà dire che guadagneremo tempo dopo lavorando con ancora più intensità. Ora rimbocchiamoci le maniche perché il meglio deve ancora venire. Manca davvero poco per cambiare Marsala". Lo ha detto in serata Alberto Di Girolamo al termine della lunga maratona elettorale che lo ha visto affermarsi come il candidato sindaco più votato a Marsala con oltre 17 mila preferenze.
23,30 - C'è anche Salvatore Lombardo al capezzale di Massimo Grillo. L'ex Sindaco di Marsal cerca di rincuorare i sostenitori del Celeste: "Con Massimo Grillo vogliamo cambiare la città. Dobbiamo essere convinti, se vogliamo possiamo ribaltare il risultato al ballottaggio".
23,05 - Massimo Grillo: "Alberto Di Girolamo camminava con i sondaggi alla mano. All'inizio dello spoglio aveva dichiarato di avere vinto ed aveva azzardato anche di avere il 52%. Nelle scorse settimane aveva raggiunto il picco, sempre secondo i sondaggi, del 64%. Nel giro di poche settimane abbiamo rimontato davvero tanto. Più parla Di Girolamo, più consenso perde. I suoi consiglieri gli hanno impedito di comparire in televisione e di fare confronti per questa ragione. Se dovessimo andare al ballottaggio...vinceremo, è matematico!"
21,10 - "Marsala ancora non è pronta -dice Vito Armato - ma noi siamo all'inizio di un percorso e non fermiamo". Il candidato Sindaco di Noi con Salvini continua: "Abbiamo sposato un progetto, che porteremo avanti, per il bene di Marsala. Ho pagato il fatto di non essere un politico di professione".
20,43 - "Mi ero illuso di arrivare al ballottaggio - dice Antonio Angileri del Movimento Cinque Stelle - ma siamo contenti perchè siamo al 15%, beviamo una birra alla faccia di chi ci vuole male. In piazza abbiamo avuto molte più persone noi di Massimo Grillo".
19,55 - "In molti hanno votato solo il simbolo del Movimento Cinque Stelle e non Angileri, questa cosa ci ha penalizzato" dice Stefano Rallo, del Movimento Cinque Stelle. "Siamo comunque soddisfatti del risultato".
19,20 - "Nulla di tragico, era previsto - dice Eleonora Lo Curto - perchè Di Girolamo era in campagna elettorale da più tempo. Il segretario del Pd era già in campagna elettorale da oltre un anno".
19,10 - "Trend positivo, stiamo andando molto bene", dice Nino Oddo, leader del Psi. "Sono fiducioso: chiudiamo la partita stasera, con un coalizione nitida, non annacquata, chiara, con le due forze storiche del centrosinistra insieme, Pd e Psi".
18,15 - Antonio Angileri, candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle, si dice "soddisfatto" del risultato
18,00 - Pino Milazzo, consigliere comunale uscente: "Non siamo riusciti a fare passare il nostro messaggio. Aspettiamo fino alla fine, poi commenteremo" dice l'esponente vicino alle posizioni di Massimo Grillo. "Ci auguriamo di arrivare al ballottaggio".
17,55 - "Tutti coloro che facevano campagna elettorale per noi confermavano che nel territorio c'era consenso per Alberto Di Girolamo - dichiara Antonella Milazzo - e il Pd ha dato dimostrazione di correttezza, unità, forza. Di Girolamo ci ha dato una serenità che si è dimostrata vincente".
17,50 - "Abbiamo lavorato bene, gli elettori ci premiano" è il commento di Marco Campagna, segretario provinciale del Pd, anche lui al comitato di Di Girolamo.
17,40 - Al comitato di Di Girolamo c'è Salvatore Ombra: "Non è vero che sto con Di Girolamo perchè voglio fare l'assessore. Non chiedo nulla, sono qui per sostenerlo".
17,20 - Alberto Di Girolamo è al suo comitato. Potrebbe essere sindaco al primo turno. Secondo il comitato di Di Girolamo, con 20 sezioni su 80 il candidato Sindaco del Pd si attesta intorno al 52%: "Non sono emozionato, sono sereno. Voglio vivere questa attesa con i miei amici e sostenitori. Sarò il sindaco di tutti, anche di chi non mi ha votato".
16,05 - La migliore battuta per ora è dei "D'Altra Parte", che scrivono sulla loro pagina Facebook: "La percentuale di votanti è così bassa che davanti ad alcuni seggi sono avanzati dei sacchetti con la spesa".
16,00 - "Sono fiducioso" è il commento di Pino Carnese, consigliere comunale uscente, candidato con Forza Marsala. Fa "comunella" con Nicoletta Ferrantelli.
15,40 - Leader lontani dai comitati, affidano a Facebook le loro prime valutazioni. Scrive il segretario dell'Udc Giovanni Sinacori: "Ora ci siamo, i cittadini hanno esercitato, o lo stanno ancora facendo, il proprio diritto di voto, nelle urne già è contenuto il verdetto. Non voglio fare alcuna previsione, i miei auspici li conoscete tutti, comunque, qualunque sia il risultato, sono contento dello scorrimento sereno delle operazioni di voto. Io sono molto sereno e tranquillo, molti sono basiti da questo atteggiamento. Esso deriva dal fatto di avere lavorato per quanto era nelle mie possibilità e di aver ricevuto massimo sostegno da parte di amici, veri, che, per questi giorni, hanno messo tutto in secondo piano . Il mio atteggiamento di serenità deriva anche dalla consapevolezza di essere stato il punto di riferimento per tutti i candidati della lista dell'UDC, meravigliose donne ed uomini speciali, che ringrazio ancora calorosamente. Essere stato accettato da leader del partito a Marsala mi ha fatto comprendere quanto sia importante lavorare per una squadra, anche mettendo in secondo ordine il risultato personale, che, qualunque sia, mi ha già portato una gratificazione personale di stima e di simpatia che mi hanno rigenerato tanto. Sono il condottiero di un gruppo, molto determinato, un condottiero seguito anche, credo possa dirlo, per la lealtà e la fermezza dimostrata sul campo".
14,59 - Avrà risvolti politici importanti il voto di Marsala. Alberto Di Girolamo, infatti, è candidato Sindaco ma anche segretario del partito. E' stato lui a volere le primarie non di coalizione e a vincerle. Se dovesse vincere le elezioni, soprattutto al primo turno, sarebbe il suo trionfo. Se invece dovesse prevalere Massimo Grillo si aprirebbe una faida senza precedenti nel Pd. Anche perchè tra i sostenitori di Grillo ci sono molte "anime" del Pd pronti a prendersi il partito in caso di vittoria del "Celeste". Lo scrutinio si annuncia lungo e difficile, ma già il voto sui Sindaci darà delle prime indicazioni. E occhio sempre alle sorprese.