16,30 - Ecco la ripartizione dei seggi al consiglio comunale. I seggi assegnati sono 24. I restanti 6 andranno alle liste vicine a Grillo a Di Girolamo in base a chi vincerà il turno di ballottaggio. 5 seggi per il Partito Democratico, 2 a testa le altre formazioni della coalizione di Di Girolamo: Psi, Cambiare Marsala, Democratici per Sturiano, Una voce per Coppola e soci. In totale sono 13 seggi. Per quanto riguarda la coalizione di Massimo Grillo 3 ne prende l'Udc (e quindi il segretario Giovanni Sinacori è eletto), 2 Futuro per Marsala, 2 Forza Marsala, 1 Marsala a Colori, 1 Sicilia Democratica, 1 Progettiamo Marsala. In totale sono 10 seggi. Un seggio al Movimento Cinque Stelle. Gli altri sei verranno distribuiti all'interno della coalizione vincente.
12,46- L'ultima lista che partecipa alla ripartizione dei seggi, probabilmente con un solo consigliere eletto è "Oltre i colori", di Enzo Domingo, per un periodo anche candidato Sindaco di Forza Italia. La lista supera il 5% per il rotto della cuffia, e deve sperare che riconteggi e contestazioni o errori di calcolo non facciano saltare il quorum. Eppure è una lista che ha avuto consiglieri che hanno preso tanti voti, purtroppo però anche molti candidati, ben 24, hanno preso poche decine di voti. L'eletto è l'ex assessore ex Psi Ignazio Chianetta, 784 voti. Gli uscenti Martinico e Cudia, pur avendo ottenuto un buon risultato probabilmente resteranno al palo, così come Enzo Domingo. Ecco i più votati, notate la differenza tra Maggio, sesta, e Lo Cacciato, settima....
12,30 - Incerte fino all'ultimo, superano per un soffio il quorum e devono aspettare pertanto l'ufficialità e qualche riconteggio due liste a sostegno di Grillo: "Progettiamo Marsala" di Paolo Ruggieri ed Enrico Russo (quest'ultimo anche designato assessore da Grillo) e "Oltre i colori" di Enzo Domingo. Si tratta di una delusione per entrambe le liste, che erano più accreditate. In Progettiamo Marsala (5,2%) l'eletta, probabilmente l'unica, è Giusi Piccione, classe '81. Secondo è quel Giacomino Barraco famoso perchè stava diventando deputato regionale quando, nel 2012, Giulia Adamo divenne Sindaco della città. Altri tempi. Delusione per l'ex dirigente scolastico Marino Savalla, come per l'enologo Giacomo Manzo.
12,15 - Osservata speciale di questa tornata elettorale era la lista "Sicilia Democratica", perchè era quella che, in qualche modo, faceva riferimento a Luigi Giacalone, lo sfidante di Di Girolamo alle primarie del Pd, che poi è passato a sostenere Massimo Grillo. La lista è andata benino, 6,1% dei voti. Prenderà uno, forse due consiglieri, e a sorpresa il più votato è Ivan Gerardi. Anche qui, storia curiosa: Gerardi era il candidato indicato in quella lista dall'imprenditore Salvatore Ombra e dal suo movimento Uniti si può. Ombra ha partecipato ai tavoli che poi hanno portato all'indicazione di Massimo Grillo quale candidato Sindaco, salvo poi, durante la campagna elettorale, cambiare idea. Ombra è così passato a sostenere apertamente Di Girolamo. Secondo è Walter Alagna, consigliere uscente, 535 voti. Indietro il segretario di Sicilia Democratica, Antonello Parrinello. Ecco i più votati.
12,00 - Sopra l'8%, e dovrebbe beccare un paio di consiglieri è anche Futuro per Marsala, la lista di più diretto riferimento di Massimo Grillo, che vedeva tra i big in campo anche i consiglieri uscenti Pino Milazzo, Guglielmo Anastasi, Vanessa Titone. Tanti restano a bocca asciutta. La più votata e sicura dell'elezione è Francesca Angileri, classe 1983. Pino Milazzo è secondo, per soli sette voti su Vanessa Titone. Se Grillo non diventa Sindaco, Titone è fuori. Fuori anche tanti uscenti: tra loro Anastasi e Salvatore Di Girolamo. Ecco i voti dei primi candidati e in grassetto gli eletti.
11,42 - Seconda lista nella coalizione che sostiene Grillo è Forza Marsala. Si tratta della più travagliata tra le liste di sostegno al "Celeste". L'accordo è stato chiuso all'ultimo, e la lista metteva insieme pezzi di Forza Italia, pezzi vicini a Eleonora Lo Curto e qualche fuggiasco dell'ultim'ora, come il patron del Marsala, Luigi Vinci, che era candidato con la lista di Sturiano ma che all'ultimo secondo ha cambiato lista e schieramento. Com'è finita? 8,7% ed un'eletta sicura, Nicoletta Ferrantelli, figlia di Pino, politico di lungo corso a Marsala. Incerti tutti gli altri, dipende dalla vittoria di Grillo. Ferrantelli fa il vuoto dietro di se. Potrebbero rimanere a casa Carnese, Accardi, Fazzino. Più possibilità per Rosanna Genna, arrivata seconda. In grassetto i probabili eletti.
11,15 - Prima lista nella coalizione che sostiene Massimo Grillo è l'Udc di Giovanni Sinacori. Il coordinatore comunale scudocrociato, però, è in bilico. La sua elezione, infatti, è legata alla vittoria di Grillo al turno di ballottaggio e dunque al premio di maggioranza. L'Udc ha preso l'8,87%. Primo arriva un campione delle preferenza, Flavio Coppola, nel 2012 fermato dal mancato quorum della sua lista. Sarà certamente consigliere. Incerto il destino di Sinacori, ancora più flebili le speranze per un'altra consigliera uscente, Eleonora Milazzo. Fuori tre consiglieri uscenti, Augugliaro, Umile, Rallo. Si ferma a 272 il giovane di belle speranze Guseppe Giacalone. Ecco i più votati.
10,58 - Per la prima volta debutta in consiglio comunale a Marsala il Movimento Cinque Stelle, che ottiene una buona percentuale di voti, 6,2%, con molti voti di sola lista. C'è anche da dire che Antonio Angileri, candidato Sindaco, lamenta il fatto che in molti, tra gli elettori, hanno barrato il simbolo del Movimento Cinque Stelle senza mettere la X sul nome di Angileri, votando poi consiglieri di altri schieramenti e annullando la la scheda. Il primo degli eletti è Aldo Rodriquez, della "corrente" che fa riferimento all'avvocato Peppe Gandolfo.
10,18 - Nella coalizione di Di Girolamo la seconda lista è il Psi. Il segretario provinciale Nino Oddo ci sperava. D'altronde è da quasi due anni che va raccattando ex consiglieri di centrodestra qua e là per fare del Psi una specie di Frankestein con pezzi di tanti partiti da Forza Italia all'Udc. E infatti il più votato è Oreste Alagna (ex Udc), eletto insieme a Letizia Arcara (ex Forza Italia). Incertezza per un veterano del consiglio comunale, Michele Gandolfo, che però potrebbe diventare assessore di Di Girolamo al primo rimpasto. Ecco i più votati. In grassetto i certi. Fuori anche un autentico socialista, lui si, Giovanni Di Girolamo, e Massimo Fernandez, figlio del defunto consigliere Rino (che aveva "omaggiato" nel nome), fuori anche Ignazio Parrinello, ex consigliere comunale.
10,10 - Cliccando qui potete scaricare il pdf con i dati ufficiali dei voti alle liste a Marsala, diffusi dalla Regione Siciliana.
09,57 - Ecco la lista dei candiddati più votati al consiglio comunale. Attenzione, non significa che saranno automaticamente eletti, perchè ancora sono da calcolare eventuali premi e poi c'è tutto il gioco degli scarti che potrebbe fare scattare seggi a una lista piuttosto che ad un altra. Possiamo dire che, con ogni probabilità, c'è certezza per i primi 18 - 20 nomi. E qualche sorpresa ci potrebbe essere agli ultimi posti. Nel 2012, ad esempio, Lillo Gesone, pur essendo uno dei più votati non fu eletto perchè la sua lista non raggiunse il quorum. Il secondo candidato più votato è Oreste Alagna, nel Psi, 917 voti. Terza arriva Nicoletta Ferrantelli, 878 voti. Torna in consiglio comuale anche Flavio Coppola, con 821 voti. Per "Oltre i colori" viene eletto Ignazio Chianetta, per Sicilia Democratica Ivan Gerardi. Non c'è in questa lista, ma è eletto, il candidato arrivato primo del Movimento Cinque Stelle, Aldo Rodriquez.
09,25 - Sono tanti i politici di centrodestra, sicuramente "moderati", eletti però con la coalizione di centrosinistra, e con Alberto Di Girolamo. L'operazione che ha fatto più discutere è quella della lista "Una voce per Marsala", nata quando un gruppetto di consiglieri che erano del Nuovo Centro Destra ha deciso di fare una propria lista "civica" e di passare con Di Girolamo con tutto il loro pacchetto di voti. Puntavano alla rielezione, Marrone, Coppola, e Putaggio, e l'operazione pare riuscita, perchè i tre sono primi nella loro lista proprio in ques'ordine. La lista ha preso il 6,5% dei voti. Prenderebbe due consiglieri, forse tre. Rischia dunque Putaggio. Ecco i voti dei primi della lista.
08,20 - La lista rivelazione di questa tornata elettorale è "Cambiamo Marsala", la lista messa su dal candidato Sindaco Alberto Di Girolamo. Ha preso l'8,2% dei voti. Porterà a Sala delle Lapidi almeno due consiglieri. Il più votato è Daniele Nuccio. Con lui confermato l'uscente Arturo Galfano. Più incertezza per Linda Licari e Maria Zichittella. Questi i voti dei primi classificati. In grassetto i possibili consiglieri.
08,10 - Il Pd, con il 16% dei voti, è il partito più votato. Porta a Sala delle Lapidi dai quattro ai sei consiglieri. Il più votato è Calogero Ferreri, oltre 800 voti. Bene anche Antonio Vinci. L'ex vicesindaco arriva secondo dopo una battaglia in solitaria, isolato dal suo stesso partito. Non dovrebbe farcela l'avvocato Vito Cimiotta, che pure era dato per favorito. 700 e rotti voti pure per Pino Cordaro. Dietro c'è Mario Rodriquez. Ecco i voti dei principali candidati del Pd.
Numero | Candidato | Preferenze |
[ 9 ] | Ferreri Calogero Giancarlo 19/06/1987 Erice | 866 |
[ 29 ] | Vinci Antonio 04/02/1967 Marsala | 755 |
[ 21 ] | Meo Agata Federica 23/08/1988 Mazara del Vallo | 723 |
[ 5 ] | Cordaro Giuseppe detto Pino 05/11/1953 Marsala | 703 |
[ 24 ] | Rodriquez Mario 30/08/1960 Marsala | 646 |
[ 7 ] | Di Girolamo Angelo 15/06/1964 Marsala | 628 |
[ 4 ] | Cimiotta Vito Daniele 06/06/1984 Erice | 587 |
[ 30 ] | Zerilli Luciana 19/071963 Trapani | 562 |
[ 18 ] | Maniscalco Giovanni 01/08/1966 Marsala | 561 |
[ 28 ] | Tumbarello Grazia Cinzia 12/07/1986 Erice | 558 |
[ 13 ] | Giacalone Vita Maria 20/08/1977 Erice | 369 |
[ 14 ] | Giacalone Vito 07/08/1966 Marsala | 358 |
[ 16 ] | Licari Leonarda detta Eleonora 10/05/1980 Marsala | 262 |
[ 11 ] | Gesone Marilena Rita 16/11/1972 Marsala | 246 |
07,50 - E' ancora una volta Enzo Sturiano, il presidente del consiglio comunale uscente, il più votato a Sala delle Lapidi. Sturiano è anche indicato assessore da Di Girolamo. Secondo le indiscrezioni rinuncerà al posto in Giunta per avere un più sicuro (e più pagato) posto da consigliere comunale. Bisogna capire anche se i consiglieri eletti con Sturiano faranno gruppo con il Pd. Con Sturiano viene eletta anche Ginetta Ingrassia, riuscita a passare dunque indenne dall'essere tifosa di Giulia Adamo ad Alberto Di Girolamo. Non è eletto Manlio Mauro. Incertezza per Davide Parrinello. Ecco i dati dei primi consiglieri più votati della lista Democratici per Marsala.
Numero | Candidato | Preferenze |
[ 1 ] | Sturiano Vincenzo Patrizio detto Enzo 16/03/1975 Marsala | 1143 |
[ 2 ] | Ingrassia Luigia detta Ginetta 05/09/1963 Marsala | 434 |
[ 3 ] | Alagna Luana Maria 18/10/1983 Marsala | 381 |
[ 21 ] | Parrinello Davide 03/11/1984 Marsala | 320 |
[ 7 ] | Buffa Nicola 31/03/1986 Marsala | 307 |
[ 12 ] | Giacalone Annalisa 25/03/1969 Marsala | 268 |
[ 14 ] | Lentini Gaspare 30/12/1984 Erice | 231 |
[ 28 ] | Todeschini Giampiero Salvatore 23/06/1964 Marsala | 214 |
[ 19 ] | Mauro Manlio 17/12/1976 Erice | 209 |
07,10 - Ci sono i risultati definitivi per le liste. Nella coalizione di Di Girolamo il Pd ha il 16%. Per venti voti, seconda lista è il Psi, con l'8,28%, rispetto alla sorpresa di queste elezioni, la lista Cambiamo Marsala, che ha l'8,24%. I democratici di Sturiano hanno il 7,7%, Una voce per Marsala degli ex del centrodestra ha il 6,5%.
Nella coalizione di sostegno a Massimo Grillo la prima lista è l'Udc, con l'8,8%. La seconda lista è Forza Marsala con l'8,7%, poi Sicilia Democratica con il 6,1%. Dopo una lunghissima notte sono dentro e partecipano alla divisione dei seggi Oltre i Colori, con il 5,1 e Progettiamo Marsala con il 5,2. Fuori Amare Marsala e Liberaldemocratici per Marsala.
Per la prima volta ci sarà il Movimento Cinque Stelle, che elegge un consigliere comunale con il 6,2 %. 1,36% per Noi con Salvini, fuorio dai seggi.
06,00 - Forse Massimo Grillo è stato tradito dalle sue liste. La sua coalizione, infatti, sembra aver preso molti voti, sicuramente di più di quelli della coalizione di Alberto Di Girolamo e dello stesso Massimo Grillo. Fino all'alba di oggi è continuata la veglia dei candidati per capire chi ce l'ha fatta e chi no. Previste esclusioni eccellenti, e parecchie sorprese.
00,33 - A metà sezioni scrutinate c'è da riscontrare il successo della lista "Cambiamo Marsala", che è data all'8%, il Pd è al 15%, Una Voce per Marsala, Democratici per Marsala, e Psi sono tra il sei e il sette. Il Movimento Cinque Stelle è al 6%. Nella coalizione di Grillo bene l'Udc, 9%, bene Futuro per Marsala, 8,3%. Forza Marsala 8,7%, Sicilia Democratica 6,7%. Oltre i Colori ha il 4,9%. Progettiamo Marsala 5,5%. Non partecipano alla distribuzione dei seggi due liste di Grillo e Noi con Salvini
23,34 - Ad un terzo delle sezioni scrutinate rischia un'altra lista di Grillo, "Oltre i colori". La lista di Enzo Domingo al momento è sotto il 5%.
22,15 - Ad un quarto delle schede scrutinate, tutte le liste sono sopra il 5% (quota di sbarramento) tranne Liberaldemocratici, Amare Marsala e Salvini. Rischia Progettiamo Marsala.
21,20 - Nel Pd avanti Meo, Ferreri, Cimiotta, Vinci.
15,30 - Va bene il Pd nel centro storico. In realtà comunque il dato sulle liste è molto frammentario, perchè diversi presidenti di seggio preferiscono prima fare il conto delle preferenze per il Sindaco, e, solo dopo, procedere ai voti di lista e alle preferenze.
15,20 - Primi segnali dai seggi, dove si registrano diversi consensi per la lista Forza Marsala, anche se a questi non corrispondono altrettanti voti per il candidato dalla lista sostenuto, cioè Massimo Grillo.