Non e' sicuramente accettabile apprendere attraverso gli organi di stampa della mia avvenuta sospensione dal pd da parte della commissione di garanzia provinciale.
Sarebbe stato leale da parte del mio amico Marco Campagna darmene comunicazione a mezzo sms, mail o ancora meglio a mezzo raccomandata, ma anche in questo pecca la gestione politica del PD. Sicuramente e' un atto dovuto come da regolamento, qualora questo fosse rispettatto senza alcuna distinzione, infatti tengo a sottolineare che le regole non sono uguali per tutti.
La mia decisione di prendere le distanze dal PD e' scaturita dalla gestione personalistica del partito che, a mio vedere, non rispecchia la linea politica e programmatica dettata dal PD nazionale.
Di tale decisione ho provveduto a darne comunicazione attraverso sms al segretario provinciale Marco Campagna e al segretario comunale Alberto Di Girolamo.
Sara', comunque, mia cura riferire davanti la commissione di garanzia, quando verro' convocato come previsto dall'art 7 comma 3, le motivazioni che mi hanno spinto a prendere tali decisioni, in quanto ritengo che quella e' la sede piu' opportuna, dove chiunque ha diritto a potersi difendere prima che venga emesso un giudizio definitivo.
Il passo successivo a tale mio malessere e' stato quello di guardarmi attorno e capire quale partito o movimento politico potesse essere vicino, ideologicamente, alla mia storia politica, e che mi potesse permettere di continuare l'impegno politico a difesa del nostro territorio e dei suoi cittadini.
In Sicilia Democratica, partito nato dall'iniziativa del compianto On. Leanza, ho intravisto nelle linee programmatiche un partito, allo stesso tempo vicino e in alleanza all'ars con il pd, che piu' si confaceva alla mia storia politica.
Ho contattato personalmente il vice coordinatore regionale e da li' a poco e' iniziata la mia avventura all'interno di sicilia democratica.
Oggi il mio rammarico, comunque, e' che ne' il responbile provinciale SD Matteo Angileri e quello comunale SD Antonello Parrinello non abbiano sentito il dovere di esprimere sostegno morale al sottoscritto, sicuramente perche' totalmente dedicati alla campagna elettorale e non alle vicende che riguardano i componenti del partito, mentre il vice coordinatore regionale Giacomo Scala e' stato da me contattato telefonicamente.
Colgo l'opportunita' per ringraziare tutti coloro che hanno creduto in me e che mi hanno dato il loro libero consenso
Voglio ringraziare mia moglie e i miei figli per essermi stati vicini, e i tanti ragazzi, professionisti, amici, esponenti politici., che da sud a nord dell'italia hanno voluto farmi pervenire messaggi di affetto, stima e solidarieta'.
Pino Ferracane