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01/08/2015 06:30:00

Indagini su Martorana. Sospesa la direttrice sanitaria dell'ospedale di Marsala

 C’è anche il direttore sanitario dell’ospedale Paolo Borsellino di Marsala, Maria Concetta Martorana, nel provvedimento di sospensione emanato dalla Procura di Palermo nell’ambito dell’inchiesta sul caso Tutino. La Martorana dovrà restare 6 mesi lontana dal posto di lavoro.
L'inchiesta è sempre quella che coinvolge il chirurgo estetico palermitano Matteo Tutino e altri medici dell'ospedale "Villa Sofia" di Palermo: il commissario Giacomo Sampieri, Damiano Mazzarese, primario del reparto di Anestesia e Rianimazione, lo stesso Tutino e Maria Concetta Martorana, che in quella un anno fa era direttore sanitario del presidio palermitano. I reati per cui si indaga sono di peculato, abuso in atti d’ufficio e truffa ai danni del Servizio sanitario nazionale.
L'inchiesta, oltre a mettere in luce i lauti guadagni incassati da Tutino che, per ogni intervento eseguito “indebitamente” nella struttura pubblica prendeva tra i 2000 e i 3500 euro, traccia un ritratto inquietante del protagonista della vicenda: “Un uomo - dice il gip - in grado di piegare ai propri fini anche personaggi gerarchicamente a lui sovraordinati, come Martorana e Sampieri”. Martorana era infatti direttrice sanitaria di Villa Sofia.
Per Giacomo Sampieri, ex commissario del Villa Sofia, è arrivato l’ordinanza della procura a restare lontano dal posto di lavoro per un anno. Sei mesi di interdizione sono stati inflitti invece per la Martorana e Mazzarese. A chiedere l’allontanamento sono stati il procuratore aggiunto Leonardo Agueci e il sostituto Luca Battinieri. Richiesta accolta dal giudice per le indagini preliminari Giovanni Francolini. L’allontanamento si reputa necessario per garantire le esigenze cautelari in un’inchiesta ancora in evoluuzioni. Sampieri, Mazzarese e Martorana sono stati raggiunti da un avviso di garanzia nel marzo scorso. Nell’ordinanza di sospensione si legge che il motivo del provvedimento è il pericolo di reiterazione del reato, visto che i tre indagati ricoprono incarichi nel settore sanitario. Sampieri è dirigente all’Asp 6 di Palermo, la Martorana è direttrice sanitaria degli Ospdenali riuniti di Marsala, e Mazzarese è direttore dell’Unità complessa di Anestesia e rianimazione.
Già una settimana fa era stata notizia della richiesta del provvedimento, ma la direzione dell’Asp di Trapani aveva detto di non aver ricevuto niente. Ora è arrivata la conferma del gip e della stessa Azienda Sanitaria Provinciale.
Il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani Fabrizio De Nicola, ha firmato oggi la delibera con la quale sospende dal servizio il dirigente medico Maria Concetta Martorana per la durata di sei mesi, a far data dal 31 luglio 2015.
La delibera è stata emanata in esecuzione del provvedimento del Tribunale di Palermo, pervenuto in data odierna, con la quale il GIP ne ha disposto “l’interdizione di sei mesi dall’esercizio del pubblico ufficio attualmente ricoperto”.

Intanto c’è un nuovo indagato nell’inchiesta. E’ Nicola Sanfilippo, primario del reparto di Cardiologia dell'ospedale Villa Sofia, a cui viene contestata l'ipotesi di abuso d'ufficio in concorso.