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22/08/2015 23:45:00

Vibrazioni, parole ed atmosfere d’Oriente ad Otium

 “Bagni di suoni e poesie in una notte di estate” è il titolo del peculiare evento che si è svolto la notte del 21 agosto 2015, tra le caratteristiche mura del “cortile Otium”. Serata accattivante, introdotta da poche, sobrie, parole della presidente della Associazione Culturale Otium di Marsala, la dott.ssa Barbara Lottero, la quale ha incastonato un’altra delle brillanti perle (multi)culturali ideate e volute da lei stessa e da quel pizzico di aleatorietà che i suoi amici hanno imparato ad assaporare.
Perennemente impegnata ad dar libero sfogo alle proprie assonanze interiori, riflesse attraverso le molteplici attività “oziose” che ne caratterizzano la tempra, questa volta la Lottero si è lasciata incuriosire da un creativo gioco di paradossi. Ospite della serata, Teresa Enrica Messana, bibliotecaria di professione e poetessa per ispirazione, ha deliziato il raccolto pubblico del Cortile attraverso la lettura di alcuni suoi brevi Haiku (componimenti poetici giapponesi). La magia del momento è stata enfatizzata dai suoni, abilmente prodotti, di alcune stupende campane tibetane, suonate e fatte vibrare dalla poetessa. A ritmo cadenzato, inoltre, alcuni elementi del gruppo Teatro Abusivo Marsala, hanno dato voce a delle poesie inedite della stessa Messana, indissolubilmente connesse all’atmosfera creata attraverso luci, suoni, e pensieri di una notte d’estate marsalese senza eguali. Gioco di paradossi che ha avuto inizio a partire dal gusto di una spiritualità radicata in Oriente, portata fin qui da questa rara poetessa di origini trapanesi, la cui contaminazione filo-buddista è ormai radicata negli anni.
Quello della serata è stato un pubblico silenzioso, attento: rapito. Un gioco di parole inaspettate, sullo sfondo di vibrazioni ancestrali, il tutto legato alla magica atmosfera di fiamme animate dal vento; Vento che ha risuonato tra le parole e nelle metriche dei componimenti.
Armonia, saggezza e coraggio, sono le parole conclusive che Enrica Messana ha pronunciato a fine serata. E ci porteremo dentro, inevitabilmente, anche la gioia ed il sentito trasporto con cui ha condiviso l’essenza stessa del suo consapevole cammino interiore, lungo il fiume della vita.