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11/09/2015 09:30:00

Anche a Marsala protesta dei forestali. A Palermo accordo raggiunto con Crocetta

 Sit In dei forestali ieri anche a Marsala, davanti al Municipio, per lo sciopero generale regionale indetto da Flai Cgil, Uila Uil e Fai Cisl. La protesta dei forestali è stata effettuata - secondo Giuseppe Zichittella, delegato sindacale della Flai-Cgil - per consentire ai circa 24 mila forestali siciliani, addetti al servizio di manutenzione boschiva e al servizio antincendio, di espletare le attività entro l'anno. Per fare lavorare i forestali servono circa 100 milioni di euro. Circa 88 milioni dovrebbero essere stanziati dal Cipe, i restanti 20 milioni dal governo regionale. I forestali, infatti, per legge devono svolgere entro l'anno 78, 101 e 151 giornate di lavoro. Senza un intervento i forestali non riusciranno a completare le giornate di lavoro entro l'anno.

Ieri, dopo le proteste, è stato raggiunto un accordo con la Regione. Sarà la Regione Siciliana ad anticipare le somme necessarie per consentire la continuazione e l’avvio dei lavoratori forestali e dell’Ente di sviluppo agricolo. Lo ha comunicato il governatore Rosario Crocetta al termine dell’incontro con i rappresentati di Cgil, Cisl e Uil.

“In attesa della delibera CIPE relativa allo sblocco di circa 87 milioni e 900 mila euro, che è in corso di istruttoria – ha detto il presidente Crocetta – il governo ha deciso di anticipare risorse proprie. In particolare, nel corso della giunta di governo prevista per domani, l’amministrazione proporrà un provvedimento di assestamento di bilancio in grado di garantire l’impiego di tutti i lavoratori. A tale scopo verrà predisposto un atto di indirizzo dopo l’approvazione della legge prevista per la prossima settimana – ha spiegato – e successiva deliberazione dello sblocco del patto di stabilità per il pagamento delle retribuzioni arretrate. La giunta proporrà anche una modifica della norma relativa alla riduzione del 20% dell’antincendio a partire dall’esercizio finanziario in corso, in termini di riduzione della spesa complessiva e non del numero dei lavoratori impiegati nell’attività. A partire dalla prossima settimana, – continua il governatore – inizierà anche il confronto con gli assessori all’Agricoltura e al Territorio e ambiente, per programmare nel quadro di una riforma globale della forestazione, il tipo di utilizzo dei lavoratori a partire dal prossimo anno. In tale contesto – conclude il governatore – verrà analizzata anche la parte normativa del contratto attualmente fermo all’anno 2001”.

Soddisfatta per l’esito del vertice la Cisl, che giudica”più che superlativa” l’intesa raggiunta con il governo . “L’incontro è andato oltre le nostre più rosee aspettative – dice il segretario regionale della Fai Cisl, Fabrizio Colonna -. Il provvedimento che la giunta si appresta ad approvare consente una variazione di bilancio di 21 milioni e queste somme sono una garanzia sia per i lavoratori dell’Esa che per i forestali. Nelle more di questi passaggi – aggiunge – il presidente ha assicurato che emanerà un atto di indirizzo per anticipare i tempi delle assunzioni, dando il via libera alle procedure propedeutiche”.