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12/09/2015 07:05:00

Marsala, torna il consiglio comunale. Interrogazioni di Sturiano, Alagna, Licari e Ferreri

Torna a riunirsi il consiglio comunale di Marsala. Sono tre le sedute fissate per le prossime settimane: Mercoledì 16 Settembre 2015 alle ore 17.00, Lunedì 21 Settembre 2015 alle ore 17.00 e Giovedì 24 Settembre 2015 alle ore 17.00. 23 i punti all'ordine del giorno, tra cui quello per l'allocazione di nuove farmacie in città, debiti fuori bilancio, rinuncia indennità assessori...

Nel frattempo i consiglieri comunali scrivono e mandano interrogazioni, per i motivi più diversi. Pare che stiano facendo a gara a chi ne fa di più. Qui, comunque, vi facciamo una rassegna delle ultime arrivate in redazione.

In una nota indirizzata al Sindaco Alberto Di Girolamo, all’Assessore alla Pubblica istruzione Anna Maria Angileri, al Presidente, ai componenti il CdA e al direttore dell’Istituzione Marsala Schola, il Presidente del Consiglio Comunale Enzo Sturiano si fa portavoce dell’Assise di Palazzo VII Aprile affinché l’Amministrazione in carica e la stessa l’Istituzione Marsala Schola, ognuno per le proprie competenze, dispongano quanto necessario per assicurare, con l’inizio del nuovo anno di studi, gli assistenti igienico-personali ai ragazzini della scuola dell’obbligo che ne hanno bisogno.

“Mi sono fatto promotore in Consiglio, a tempo debito, di un atto d’indirizzo (prot. 97191 del 28/11/2014) – sottoscritto da altri 11 consiglieri del tempo – finalizzato a fare in modo che l’Amministrazione pro-tempore ponga in essere per tempo gli atti necessari ad assicurare la presenza degli assistenti igienico-personali nelle scuole materne, elementari e medie per quei ragazzi che ne hanno bisogno - rileva Enzo Sturiano. Avendo constatato che il servizio non avrà inizio con l’avvio dell’anno scolastico mi corre l’obbligo di richiamare l’Amministrazione comunale e quella dell’Istituzione Marsala Schola a espletare gli atti dovuti per assicurare al più presto questa forma di aiuto che è anche un dovere civico nei confronti dei soggetti con disabilità al fine di garantire loro uguali diritti e servizi”.

 

Oreste Alagna, ad esempio, scrive per sapere come mai il sindaco e la sua giunta hanno deciso di impiegare il ristoro "Crisi Libica" per il monumento ai Mille.

Premesso:

che Marsala è una città a vocazione turistica in cui hanno sede numerose strutture ricettive e di servizi legati a tale settore;

che tali strutture a seguito della cosiddetta “Crisi libica” hanno subito pesanti danni economici riconosciuti dal governo nazionale nell’ambito del D.P.C.M del 13/02/2015;

che quale compensazione per i danni subiti in tale periodo, il Comune di Marsala è stato destinatario della somma di euro 233.770;

che tali somme devono essere finalizzati alla realizzazione di iniziative di carattere turistico-culturale, ed in particolare a sostenere i flussi turistici in entrata;

che il Comune di Marsala, attraverso la partecipazione all’avviso pubblicato dal Libero Consorzio Comunale di Trapani per l’accesso alle misure di sostegno di cui al D.P.C.M del 13/02/2015, ha presentato un programma delle iniziative che intende realizzare nel periodo compreso tra Agosto e Dicembre 2015, che prevederebbe il completamento funzionale del monumento ai mille;

Tutto ciò premesso

Si interroga Codesta Amministrazione

1 . Su quale sia il contenuto di tale piano progettuale, considerato che la commissione consiliare “Accesso agli Atti Amministrativi”, ne ha già fatto formale richiesta, tuttavia, ad oggi , nulla è ancora pervenuto.

2. Se tale piano sia stato, come doveroso, preventivamente presentato e condiviso con le Associazioni e gli Operatori del settore turistico, principali vittime dei suddetti danni.

3. In che modo e in che misura si ritiene che tale iniziative possano determinare un incremento dei flussi turistici in entrata.

4. Come si intende assicurare il completamento delle opere previste entro l’anno, considerato che la rispettiva rendicontazione dovrà essere trasmessa al Libero Consorzio Comunale di Trapani entro e non oltre il termine perentorio del 20/01/2016.

5. Per quale ragione non è stata considerata invece, l’ipotesi di impiegare le stesse somme in un’azione di promozione del territorio congiuntamente ad altri comuni della provincia in modo da attivare interventi più incisivi al fine di incrementare il turismo incoming.


Linda Licari e Calogero Ferreri propongono di far lavorare i profughi ospiti a Marsala. 


VISTI l’inevitabile e crescente flusso migratorio verso i paesi europei e la recente apertura di questi ultimi ad intraprendere  una concreta politica di integrazione dei migranti richiedenti asilo in arrivo da paesi martoriati da guerre e persecuzioni
CONSIDERATE la carenza in organico di manodopera per la gestione di attività di interesse pubblico, quale il verde, la manutenzione di beni pubblici o la pulizia delle coste ed altre occupazioni in altre attività
CONSAPEVOLI della crescente piaga del “caporalato” che produce schiavitù tra i migranti che prestano la loro manodopera in agricoltura arrecando danno al mercato locale riducendo le offerte di lavoro ai nostri lavoratori locali
TUTTO CIO’ PREMESSO SI INVITA l’amministrazione comunale ad
AVVIARE lo studio per la redazione di progetti sperimentali e protocolli d’intesa che prevedano, attraverso l’ausilio di associazioni NO PROFIT, l'attuazione di vere politiche di integrazione che non diano solo un sussidio per la temporanea sopravvivenza ma che portino i migranti ad integrarsi LAVORANDO con dignità in lavori socialmente utili, favorendo così più tolleranza da parte della comunità accogliente ed evitando la possibilità che i centri di accoglienza diventino dei lager.
Tali iniziative sono state assunte con successo da diversi comuni in applicazione delle direttive che il Ministero dell’Interno ha già, dallo scorso anno, rivolto ai Prefetti.