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02/10/2015 10:33:00

Marsala e la Tasi. “IT - TASI – VUCI!".Un grido di rabbia per dare sfogo all’impotenza

Quando i comuni, quelli mortali, s’inc...zano (sì! Sono un’altra volta inc...zato) vogliono conto e soddisfazioni.

La TASI , finalmente non è stata approvata dal Consiglio Comunale, e meno male, i cittadini non la vogliono, eppure, la giunta in campagna elettorale diceva non solo di NON aumentare le tasse ma di ASCOLTARE I CITTADINI, bene, i cittadini tramite i loro rappresentati politici mostravano quotidianamente malumori soprattutto negli ultimi giorni di questa altalenante tassa, delle “coliche politiche” che soffrendo venivano comunicate in tutte le salse per il disgusto e la convinzione con cui l’Amministrazione continuava a proporre speditamente insistendo con il suo “grande” progetto:
quello di risolvere i problemi economico-finanziari del bilancio che detiene il primato in provincia (credo, perchè l'unico), con 7 Milioni e mezzo di buco per come mostrato dal bilancio.

E come disse il vice sindaco Agostino Licari alla conferenza stampa, stiamo “regolando” per non creare danni e salvare Marsala dal default (anzi, dal defo’!).

Tutto ciò devo dire espresso con parsimoniosa voce flemmatica, buona, ed educata, a fatto da garante, e che avrebbero risolto con certezza il problema, ma a pagare e sempre il popolo, il popolo a cui è stata sottratta, rubata quella bandiera rossa per prima .. fino alla libertà di parola e di non essere ascoltato.

Adesso il problema viene distorto dalla stessa giunta sui voti, quando basterebbe capire che i cittadini non erano d’accordo.

In verità, con il default sappiamo che l’Amministrazione andrebbe subito a casa, e di corsa, e non credo che nessuno ne avrebbe voglia di subire questo grave smacco, e non credo che nessuno si fosse candidato per durare pochi mesi, su dai!... lo si fa solo per “ammore”(altro che salvare Marsala, diciamo: salvare le poltrone).

Dopo tanti sacrifici, dopo tante cazzate dette, pure quello di tagliarsi lo stipendio imitando il Movimento 5 Stelle o falsandolo, e pure per questo che sono stati in tanti a crederci in campagna elettorale.

Adesso mi rivolgo al nostro sindaco, io, da cittadino, da comune mortale, mi sento di dare un consiglio, malgrado i consigli siano difficili da dare (facciamo finta che io sia uno scienziato, l'unico sulla terra, e che gli altri non hanno mai pensato a quello che sto per chiedere (per assurdo)).

Caro sindaco, sono passati circa cento giorni, è vero!
Questo numero (100) viene usato per dare forti richiami:

-100 giorni a Palermo con Dalla Chiesa
-100 passi di Peppino impastato e poi ci siamo inventati i primi 100 giorni di Governo, fino a rendere doloroso e sminuente l'origine di certe circostanze amare e di sacrificio umano.

Detto questo, la Vostra TASI è stata bocciata in consiglio comunale, e per prima dal M5S, dimostrando che con un solo consigliere rinuncia pure ad alzarsi e ad abbandonare l'aula ore prima della scadenza perchè pagato dai cittadini e con taglio dello stipendio del 30%, gli altri che ne facevano bandiera dove sono?

A Chi L'ha Visto! …

A carattere Nazionale la TASI dai Vostri rappresentanti non è stata proposta, la cosa mi fa riflettere positivamente, mi piace pensare che si potrebbero NON seguire le direttive dall’alto, quindi, potreste attuare del tutto un vostro modus operanti per uscirne fuori dalla vergogna Nazionale che esportiamo al mondo intero, magari dichiarandovi quanto meno indipendentisti.

Non vi ci vedo.

Signor sindaco, Petrolini, gran maestro della comicità (chissà perché sono sempre i comici a capire per prima… qualcosa mi torna) diceva:

BISOGNA PRENDERE IL DENARO DOVE SI TROVA: PRESSO I POVERI. HANNO POCO, MA SONO IN TANTI.

E mi pare che questo si è fatto fino adesso con grande responsabilità nel non sgarrare alcuna mossa.

Sempre a lei caro sindaco, torniamo al buco:

Il buco riportato dal bilancio pronto sempre ad essere addebitato ai cittadini abbiamo detto è di 7 milioni e mezzo.

Le chiedo, signor sindaco, se a Lei in questo periodo non gli sia venuto in mente che quanto procurato dalle amministrazioni passate che hanno man mano messo la mia Marsala in ginocchio possa avere dei COLPEVOLI ?

(Non sto cambiando discorso, è sempre un tutt’uno, una fusione con il fare della mala politica, le ricordo che non esiste solo la TASI, andrebbero rivisti atti dei contratti accordati con associazioni, società, finanziamenti, spese, ecc. )

Le chiedo se avete mai pensato, lei e la sua giunta di ripercorrere a ritroso negli anni, pur retribuendo e nominando uno staff di consulenti <<veri>>, dei competenti commercialisti affiancati dalle forze dell’ordine, quanto di telematico e di cartaceo per spulciare atti deliberativi e determine, contratti onerosi, “aste pubbliche”, ecc.

No perché, giusto per essere chiari, se c’è un buco, c’è anche chi l’ha creato, a partire da quali amministrazioni passate e con quali espletamenti erogativi e in che modo e avvenuto lo sperpero fino a creareci la voragine.

Per assurdo, le dico che se mettesse una tassa per finanziare l’estirpazione radicale riportando alla luce e denunciando alla magistratura tutto ciò che ne venisse fuori, i cittadini ne sarebbero pure felici di contribuire.

Sindaco, non crede che sta lì il problema o chi deve pagare sul serio?

Dottor Alberto Di Girolamo, non crede che chi ha portato Marsala (era la quinta Città della Sicilia) alla rovina, presumo le amministrazioni passate (anche la penultima vi appartiene) fino a quella attuale sia in debito con i cittadini e non viceversa?

Signor Alberto, ripeto per evitare che sfugga qualcosa, Vi ricordo che siete voi ad amministrare non dovete chiedere nemmeno l’accesso agli atti perché stanno nelle Vostre mani, non crede che sarebbe l’ora di mostrare fare un bel progetto per stanare e denunciare il mal tolto ai cittadini?

Alberto! Caro cittadino come me, come tanti, sa che si può fare, sa di essere una persona per bene, non si faccia insabbiare, infangare, dimostri a testa alta quello che lei realmente è.

Albè! Amico mio, prima di andare a letto la sera, medita, i cittadini vogliono queste risposte e li pretendono da sempre, che vuoi fare la campana?

La campana suona ed invita tutti a messa, ma è l’unica a non partecipare.

Mi ricompongo con questo PS.

PS. SIGNOR SINDACO, ANCORA NON HA RISPOSTO ALLE TANTE INTERROGAZIONI DEL MOVIMENTO CINQUE STELLE MARSALA E DA CITTADINO DESIDERO LA MOTIVAZIONE.

Cosa intendete fare?
Aspetto con ansia una pubblica risposta, con fiducia?

Vito Trapani.