Ad Alcamo per la seconda volta in una settimana, è stato dato alle fiamme uno dei due vespasiani che il movimento ABC ha donato agli alcamesi. La donazione era natadall'esigenza di dotare le due grandi ville - Piazza Pittore Renda e Piazza della Repubblica - di un servizio primario ed essenziale per la dignità di quanti, anziani e non solo, si vedevano costretti a fare i loro bisogni per terra, dietro gli alberi, sui muri. Scrivono i militanti di Abc:
Il sindaco di allora, Bonventre, così come il suo assessore Salvatore Cusumano, ci avevano assicurato che avrebbero programmato una costante pulizia, di fatto mai avvenuta. Insediatosi il Commissario Arnone, abbiamo chiesto a lui di occuparsene denunciando il grave stato di incuria e abbandono e avvertendolo che il vespasiano di Piazza Pittore Renda, molto frequentato, era maleodorante e impraticabile. Proprio ieri il nostro consigliere Dara, dopo una serie di rimbalzi da un ufficio all'altro, era riuscito ad ottenerne la pulizia in via del tutto eccezionale. Malgrado ciò, ieri sera, per la seconda volta, qualcuno ha incendiato degli pneumatici all'interno del bagnotto. Il significato di questo gravissimo gesto non lo conosciamo; ma ci auguriamo che venga fatta chiarezza e che il Comune, nella persona del suo rappresentante Dott. Arnone, denunci l'accaduto e dia disposizioni affinché venga riparato e manutenuto come dovrebbe, pulito quotidianamente come accade in tutti i paesi civili del mondo. L'intera villa, inoltre, versa in uno stato di totale abbandono ed incuria: è divenuta una terra di nessuno, apparentemente fuori da ogni controllo, tanto che molti cittadini evitano ormai di frequentarla o semplicemente di attraversarla.