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12/11/2015 06:30:00

Scrive la Ecolmec sul viaggio a Rimini con Enzo Sturiano

Spettabile Redazione,
dopo alcuni giorni di riflessione, nella mia qualità di Amministratore unico della Ecolmec srl, ritengo doveroso significare il mio disappunto per alcune affermazioni contenute all’interno dell’articolo titolato “Marsala, tra Ato e Aro. La grande partita della gestione dei rifiuti”.
Sinceramente, quale Vs. assiduo lettore, non avrei mai creduto di dover inviare la presente ad una redazione, quale la Vs, da sempre ai miei occhi contraddistintasi per serietà e coerenza.
Ma le inesattezze e falsità contenute all’interno del prefato articolo, pubblicato lo scorso 6.11.2015 e, salvo errore, privo di firma, impongono le seguenti precisazioni, ritenute dovute, non solo per il buon nome della Ecolmec srl, ma soprattutto per le decine di dipendenti che ivi operano e prestano con abnegazione e rispetto il proprio lavoro. Limiterò la mia attenzione, per ragioni di tempo e spazio, alla sola parte dell’articolo che tira in ballo, senza mezzi termini e con gravi allusioni, la Ecolmec srl, tralasciando di commentare la restante parte dell’articolo.
Parlando dell’attuale Presidente del Consiglio Comunale di Marsala, Sig. Vincenzo Sturiano, nel citato articolo viene testualmente scritto che:”A Rimini c’è andato con i responsabili Ecolmec, azienda marsalese che fornisce autocompattatori”.
La certezza (invidiabile) con la quale viene da Voi riportata la notizia, chiaramente evincibile dal tenore letterale delle parole usate, si scontra inevitabilmente con le ns certezze: il Sig. Sturiano, in proprio o nella qualità su spiegata, non è andato a Rimini alla fiera Ecomondo con i responsabili Ecolmec ovvero a cure e spese della Ecolmec! Ecolmec non ha pagato o offerto nulla al Sig. Sturiano!

Al riguardo, si rimane in cortese e sollecita attesa di conoscere le fonti di tale notizia, supportate da idonei riscontri e non da mere supposizioni.
Se poi, per “….c’è andato con…” si intende “fare il viaggio in aereo insieme ai…”, con altre 150 persone circa quasi tutte del settore, allora la notizia è fondata!
In caso contrario risulterà falsa!

Ancora.
Altro paragrafo da esaminare:”Il Presidente è andato a Rimini non in missione istituzionale, ma per i fatti suoi, ………”Ma anche a spese Sue” si chiedevano i consiglieri comunali l’altra sera?, Cioè, la domanda, effettivamente non fuori luogo, è se Sturiano sia andato a Rimini a spese totalmente a carico suo, o a spese della Ecolmec. In quest’ultimo caso sarebbe un po’ imbarazzante, dato che il Comune domani si troverà a trattare proprio con la Ecolmec il noleggio o l’acquisto degli autocompattatori”.
Replicare a tale cumulo di sciocchezze, questo si, appare realmente imbarazzante!
Non si riesce nemmeno ad abbozzare un minimo di replica se non altro per ribadire che Ecolmec non ha pagato o offerto o proposto o tentato di proporre ovvero anche pensato di offrire alcunché al Sig. Sturiano e ciò sia in proprio ovvero quale seconda carica della nostra città.
Ecolmec, come accade puntualmente ogni anno a partire dalla prima edizione tenutasi nell’anno1999, risultava presente a Rimini a quella che viene riconosciuta, dagli operatori tutti del settore, come una delle più importanti fiere nazionali e non solo del settore.
Ecolmec, ad oggi, non ha trattato e non sta trattando alcunché con il Comune di Marsala, benché meno il noleggio o l’acquisto di autocompattatori!
Si precisa, al riguardo, che la Ecolmec non ha mai effettuato noleggio di autocompattatori in quanto non in possesso della relativa licenza; per cui la superiore Vs. considerazione appare ulteriormente infondata e non supportata dai necessari riscontri.

Si significa, ancora, che Ecolmec da almeno 5 anni circa, ha smesso di lavorare con il Comune di Marsala e soprattutto non coopera, non presta assistenza manutentiva ovvero non fornisce e non ha fornito alcunché ( a mero titolo esemplificativo attrezzatura per la raccolta rifiuti, contenitori, etc. etc.) all’attuale gestore del servizio di raccolta rifiuti Aimeri Ambiente.
In buona sostanza la Ecolmec non lavora con il Comune di Marsala e non ha mai prestato la propria opera in favore di Aimeri Ambiente.
Fermo restando che, essendo Ecolmec un’impresa e nel nostro caso anche un’azienda leader del settore, qualora fosse vero quanto riportato nel richiamato articolo e cioè che a breve il Comune dovrà rivolgersi al mercato per l’acquisto o il noleggio di autocompattatori, non avrà remora alcuna a partecipare alla gara pubblica di appalto per l’acquisto che sarà ritualmente indetta a tale fine.
All’uopo, ci si permette di rilevare, a noi stessi, che ogni Ente Pubblico, come a mero titolo esemplificativo il Comune di Marsala, qualora intenda procedere all’acquisto ovvero al noleggio di qualsivoglia attrezzo o altro di equipollente di tal guisa, dovrà certamente (o quasi) procedere a mezzo bando di gara pubblico a cui ogni interessato potrà partecipare, ovviamente sussistendone i presupposti richiesti dalla legge.
Potrà anche, sempre sussistendone i presupposti di legge, agire a cosiddetta “trattativa privata” ma pur sempre secondo i dettami e i criteri richiesti dalle norme di rito.
In entrambi i casi, sono certo, non mancherà il Vs. attento, impeccabile e legittimo controllo, che mi rende più tranquillo vista la certezza delle fonti in Vs. possesso.

Ritenendo di aver già speso troppo tempo e consapevole di farne perdere altrettanto a Voi, allo stato si ritiene di non dover ulteriormente precisare, quanto meno in questa sede, rimanendo in attesa di replica (che potrebbe contenere anche una sorta di mea culpa per l’infondatezza e non veridicità della notizia) ovvero di conoscere le fonti sottese ai fatti narrati nell’articolo 6.11.2015 e concernenti la Ecolmec srl.
In attesa, si ringrazia per l’attenzione ed il risalto che sarà dato alla nota in questione e cordialmente si saluta.
Con “mutata” stima.

Salvatore Asaro - Amministratore Unico

 

Gentile  Asaro,
abbiamo scritto tutto proprio perchè sollecitavamo un chiarimento, che è dovuto, dato che si sta parlando del Presidente del consiglio comunale, di una delle maggiori aziende del territorio e di una questione che era emersa proprio a Sala delle Lapidi e della quale si parlava tra consiglieri comunali.
Vorrei ricordare che negli Stati Uniti Hillary Clinton ha quasi dovuto rinunciare alla candidatura alla presidenza per aver mandato alcune mail dalla sua casella di posta privata anzichè da quella istituzionale del suo ufficio, e che Ignazio Marino si è dimesso da Sindaco di Roma anche in seguito a delle spese non pertinenti con le carte di credito del Comune. Altrove, in altre realtà, le maggiori cariche della città danno trasparenza massima del loro stato patrimoniale, del loro reddito, dei loro viaggi - ricevuta per ricevuta - e anche di chi viaggia accanto a loro. Ma non per cultura del sospetto, per cultura della cosa pubblica. Cosa sconosciuta in questa città, a quanto pare. Non abbiamo fatto nè illazioni nè accuse, e ci dispiace se sono state interpretate in questo modo. Tutto qua. Ci dispiace, in sostanza, che la sua stima nei nostri confronti sia “mutata”.
Grazie per il tempo che ha speso. 

Francesco Appari