Si allunga la serie dei centenari marsalesi. Un’altra “nonnina” ha festeggiato in questi giorni, nella “Sala Armony”, le sue prime cento primavere. E’ Maria Figlioli, vedova da circa quarant’anni di Melchiorre Triolo, agricoltore molto apprezzato nella zona di Contrada Spagnola e che nonna Maria aiutava di tanto in tanto nel suo duro lavoro tra i campi. La neo centenaria, grande appassionata di Orietta Berti (sua canzone preferita “Finchè la barca va”) e che ama ancora collaborare nel preparare in casa il pane e gli “gnoccoli” (cosa che ha fatto settimanalmente fino a pochi anni addietro), è giunta in buona forma, a parte qualche problemino di udito, al traguardo del primo secolo di vita, attorniata dai suoi due figli Stefano e Andrea, di 67 e 57 anni, dai quattro nipoti e dai tre pronipoti. A consegnare a Maria Figlioli la targa-ricordo dell’amministrazione comunale è stato il sindaco Alberto Di Girolamo, che si è congratulato con l’arzilla vecchietta per le sue buone condizioni fisiche. Al termine la tradizionale foto-ricordo.
Iniziative della commissione pari opportunità
"L'Albero delle Pari Opportunità" è l’iniziativa promossa dall’omonima Commissione consiliare che, il prossimo il 19 dicembre, avvia la sua attività istituzionale. In largo Dittatura Garibaldina, a partire dalle ore 18, sarà realizzato un albero natalizio nel segno della solidarietà e della democrazia partecipata: gli addobbi, infatti, saranno lucine e fiocchi rosa. Una simbologia legata alla lotta contro il cancro al seno, volta a sensibilizzare l'opinione pubblica su questa malattia che colpisce le donne ma che ha anche tanto bisogno di sostegno e calore sociale. L'iniziativa della Commissione - presieduta da Annamaria Bonafede, vice è Laura Doro – è stata condivisa dal presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano, cui è stata illustrata alla presenza dell'assessore Anna Maria Angileri. Nella stessa serata di sabato prossimo, sempre a Largo Dittatura Garibaldina sarà collocata una cassetta che raccoglierà i “pensieri donna” su necessità e bisogni ritenuti più urgenti, fondamentali per rimuovere gli ostacoli che rendono difficile il percorso paritario tra i due sessi. Una sorta di sondaggio, da utilizzare come punto di partenza per le future attività della Commissione.