Non mi sono mai stancato di lavorare. Vi ricorderò tutti con vero piacere”. Ha concluso così il suo discorso di saluto ai colleghi il neopensionato dirigente comunale Gian Franco D'Orazio. Conseguita la laurea in Ingegneria civile a Palermo (1976), con specializzazione in Trasporti, D'Orazio fu assunto al Comune nel 1980 quale funzionario direttivo. Da quell'anno, una lunga carriera interna con prestigiosi incarichi di responsabilità, fino a quello di direttore del Servizio idrico. “È durata appena sei mesi la nostra collaborazione, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo, ma D'Orazio lo conoscevo da tempo. È stato un ottimo dirigente che si è sempre distinto, oltre che per la sua grande professionalità, anche per simpatia e affabilità, conquistandosi la fiducia di colleghi e amministratori”. Parole di apprezzamento per la sua preparazione giungono anche dal presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano e dal segretario generale Bernardo Triolo che gli riconoscono “disponibilità nel trovare idonee soluzioni, facilitando importanti decisioni per il Comune”. Per dieci anni, dal 2003, D'Orazio ha diretto il settore Territorio e Ambiente; poi - dal 2012 e fino al congedo – è stato dirigente del settore Grandi Opere con l'interim dei Lavori Pubblici. Tanta progettualità comunale porta la sua firma quale tecnico responsabile: il piano Parcheggi e quello della Mobilità urbana; il Contratto di Quartiere II e i piani Pisu/Pist. Da ultimo ha coordinato la procedura per l'approvazione del Porto turistico MYR e progettato il Piano di utilizzo del Demanio marittimo, assumendo anche la responsabilità del progetto per la costruzione del Nuovo Palazzo di Giustizia.