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12/01/2016 02:00:00

Alcamo, Imu e Tasi tornano alle aliquote del 2014

Imu e Tasi saranno ripristinate alle aliquote del 2014, questa è una garanzia.  Lo ha comunicato il commissario del Comune di Alcamo, Giovanni Arnone, in risposta ai tanti consiglieri che in questi giorni stanno inviando lettere per chiedere che i due tributi vengano riportati ai livelli di due anni fa, così come era stato assicurato dallo stesso commissario in fase di approvazione del bilancio 2015. “Ringrazio i consiglieri per la loro attenzione e solerzia – precisa Arnone -, ma non c’era alcun bisogno di ricordarmi l’impegno preso. Mi auguro che entro la fine di questo mese gli uffici, con cui sto lavorando in sinergia, presentino lo schema di bilancio 2016 che prevede, come mia direttiva, quella di abbassare le aliquote di Imu e Tasi”.  L’Imu sulle seconde case dovrebbe essere riportata al 9,6 per mille mentre lo scorso anno venne  aumentata al 10,6, mentre la Tasi sulle abitazioni principali, la tassa sui servizi indivisibili, dovrebbe essere abbassata dal 2,2 all’1,5 per mille. In tutto sono già 10 i consiglieri che hanno presentato l’istanza al Comune: prima gli esponenti dei gruppi consiliari dell’Ucd e di Abc, e a seguirli a ruota i tre consiglieri della II commissione consiliare Marianna Vario, Lorena Di Bona e Alessandro Calvaruso.


Incontro con il commissario straordinario
- Il Partito Democratico alcamese ha richiesto un incontro urgente con il Commissario Straordinario di Alcamo perla trattazione dei seguenti argomenti: Bando Caffè Letterario, Utilizzo Cittadella dei Giovani, Utilizzo Anfiteatro Cave Orto di Ballo, Programmazione Finanziaria, Stabilizzazione personale precario e relativi concorsi pubblici.

In un comunicato il PD spiega le proprie motivazioni:

“La prima riguarda la gestione e l’organizzazione del personale”, in particolare sul caso della mancanza di personale per gli impianti sportivi e per i contenitori culturale, il Pd “invita Arnone ad essere più determinato nell’utilizzo del personale, visto la cospicua dotazione organica”.

“La seconda riguarda gli standard sui servizi sociali e le attenzioni verso i giovani” che risultano tradire il livello, alto, raggiunto negli ultimi decenni. Per questo il PD afferma che “Questo non dovrebbe accadere e pertanto la invitiamo a coniugare meglio esigenze economiche con sensibilità sociale per evitare ad esempio che i bambini ospitati in semi-convitto (il PD auspica che vengano riportati ad almeno 34 presenze) vengano ancora una volta penalizzati”.

“La terza criticità riguarda il mancato avvio (ad oggi) di alcuni processi di internalizzazione di servizi comunali, in passato individuati e concertati che porterebbero certamente delle economie nella spesa corrente tali da poter ridurre l’imposizione fiscale ai nostri concittadini, in perfetta sintonia con quanto già annunciato dal Commissario stesso circa la riduzione di IMU e TASI ai livelli del 2014”.

Non solo argomenti di criticità ma anche di positività nel comunicato emanato dal PD, infatti si complimenta con Arnone per “aver approvato il progetto “Efficientamento Energetico ed Idraulico del Sistema Idrico Cannizzaro” per il costo complessivo di € 2.500.000,00 che consentirà all’Amministrazione di risparmiare circa 300.000,00 euro di energia elettrica spesa per il sollevamento intermedio Cannizzaro-Cicala”.

Infine lo stesso partito “auspica che (vista la disponibilità economica) le procedure di gara per l’affidamento dei lavori vengano svolte nel più breve tempo possibile”.