Il sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, ha inviato una nota all’assessore alla Sanità, Baldo Gucciardi, al dirigente generale dell’Asp e al Prefetto, con la quale torna a parlare di alcuni problemi mai del tutto risolti come quello delle “liste di attesa lunghissime per interventi come ernia, coliciste, etc. Tranchida sottolinea anche gli “insufficienti medici anestesisti rianimatori per coprire anche i turni del 118 dell’ambulanza rianimatoria”. Il sindaco, inoltre, ha colto l’occasione per chiedere notizie “circa i tempi ed esecutività operativa del promesso finanziamento dell’atteso e bistrattato – da tutti i Governi regionali succedutesi – servizio di Radioterapia presso l’Ospedale S. Antonio Abate di Trapani in Erice”. Infine, Tranchida chiede notizie “circa l’evoluzione e i tempi per assicurare la preannunciata Ambulanza Medicalizzata per il centro storico di Erice, onde porre “rimedio” all’ennesimo scippo di un servizio sanitario che non appare tuteli tutti i cittadini in egual modo”.