Serie D. Marsala rinvia l'appuntamento con la vittoria. Col Gragnano è 2-2

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Termina in parità la gara valida per la 23^giornata di serie D tra Marsala e Gragnano. Un pareggio che accontenta solamente l'undici di mister Maurizio Coppola e fa, invece, recriminare gli azzurri del Marsala che, al triplice fischio di Paride Tremolada della sezione di Monza, gettano via l'opportunità di tornare a sorridere e finanche di uscire vittoriosi dal terreno di gioco del "Municipale". I marsalesi sono stati ripresi nei minuti finali e a ridosso del novantesimo da una realizzazione del capocannoniere del girone Ciro Foggia che firma così una doppietta. Il Marsala si vede quindi sfilare dalle mani un successo preziosissimo che sarebbe servito per agganciare proprio i gialloblè campani in classifica. Gara alquanto bizzarra, tutto sintomo che la posta in palio era alta e che nessuna delle due compagini voleva uscire con le ossa rotte da questa sfida. Lo si capisce dal gioco spezzettato, dai palloni giocati talvolta male e buttati alla rinfusa e poi anche dalle diverse sospensioni del gioco durante il corso del primo tempo (ne é la prova l'incredibile concessione di 6 minuti di recupero) per riportare l'ordine tra le rispettive panchine e tra i ventidue in campo. Lo riconosciamo: dovrà essere stata dura dirigere un incontro talmente acceso per il "fischietto" lombardo Tremolada. I due allenatori, pare, non abbiano gradito i due rigori dubbi (uno per parte) assegnati dalla terna arbitrale, affermando che si poteva, tranquillamente, sorvolare in occasione di questi episodi. Ed è proprio per degli episodi che hanno contraddistinto le fasi dell'incontro, come vedremo, se la gara si è chiusa in parità. La cronaca. Nelle fila degli ospiti si rivede dal primo minuto capitan Savino Martone che, rientrato dalla squalifica, occupa così il proprio posto nel cuore della difesa. Chance e riconferma ancora per il classe 1996 Salineri tra i pali. Forfait, invece, di Perinelli, al suo posto nella casella degli "under" gioca il classe 1997 Pagano (giovane attaccante proveniente dalla Juve Stabia). Coppola opta per un 3-5-2 e sugli esterni fungono Odierna e Gargiulo. Azzurri orfani dell'apporto di Corsino, appiedato dal Giudice Sportivo per una giornata e Licata, infortunato. Il Marsala si predispone con il solito 4-3-3 con De Vita promosso titolare a fianco di Giardina e Palazzo e tridente d'attacco composto da Riccobono, Convitto e Cortese. Panca inizialmente per Manfrè che nel corso del secondo tempo subentrerá allo stesso De Vita. Primo tempo decisamente soporifero se non fosse per i due gol, uno per parte, realizzati. In questa prima parte, gli ospiti si preoccupavano di avere il pallino del gioco e Marsala più attendista, riuscendo a chiudere le linee di passaggio togliendo i "rifornimenti" alle due punte e poi provava a ripartire in contropiede. Apre le danze il Città di Gragnano al 21' su calcio di rigore con Foggia che, precipitatosi in area di rigore da un lancio partito dalle retrovie, viene atterrato da due avversari in "sandwich" impegnati nella sua marcatura. Rigore calciato col "cucchiaio" con Pizzolato da una parte e palla dall'altra. Non si fa attendere, però, la risposta del Marsala che, dopo cinque minuti, al 26' perviene alla rete del pari: Palazzo dal cerchio del centrocampo imbecca Riccobono che di contrabalzo, da fuori area, lascia partire un tiro di collo pieno che sorprende e supera Salineri. E' 1-1 ed esultanza sotto la gradinata per il capitano dei liibetani. A questo punto si surriscaldano gli animi in campo e in panchina. Il gioco rimarrà fermo per diversi minuti. Il signor Tremolada di Monza riporta l'ordine dando consegna a un dirigente azzurro di allontanare i giovani raccattapalle da dietro di una delle due porte. L'ultima occasione del primo tempo capita sui piedi di Pagano al 43' ma si oppone Pizzolato di piedi, nella respinta corta si avventa sulla sfera, peró, Foggia che non riesce ad intercettare il pallone vagante da pochi passi. Vengono concordati dalla terna arbitrale sei minuti di recupero per far fronte allo stop del cronometro mentre non si è giocato. In questi minuti di extratime non accadrà nulla di rilevante. Più vivace (in tutti i sensi ndr) risulta essere lo svolgimento dei secondi quarantacinque minuti. Marsala con diverso piglio e che fa la partita. Positiva, in tal senso, è stata la partita di Convitto e Riccobono che hanno dato fastidio agli avversari con le loro indubbie qualità tecniche. Inizia il secondo tempo e vi sono i tentativi senza particolari velleità di Palazzo, nelle fila azzurre, e per i gragnanesi di Pagano. Al 10' Riccobono, su punizione con un sinistro a giro, impegna Salineri in una parata plastica. L'estremo difensore avversario si rifugia in corner. Al 25' sugli sviluppi di calcio d'angolo battuto da capitan Riccobono, il sig.Tremolada indica il dischetto del rigore per un fallo in mischia di Leone che stende un avversario. Ammonito, nella circostanza, il numero 10 del Gragnano. Dagli undici metri la breve rincorsa di Cortese e palla in rete. Salineri è fuori causa. Il Marsala rimonta due gol e si porta in vantaggio sul 2 a 1. Nei minuti successivi, Tremolada di Monza allontana dall'area tecnica Sorrentino, collaboratore di Maurizio Coppola e Rosario Pergolizzi, tecnico del Marsala. Al 37' espulsione diretta per il giovane La Monica che raggiunge anzitempo gli spogliatoi per un fallo da tergo a palla lontana. Il Città di Gragnano non si scompone però e con le unghia e con i denti riesce al 39' ad andare di nuovo in gol: pallone che spiove dalla retrovia gialloblè verso gli avanti campani, Gambuzza e Sammartano mancano il tempo di intervento e ne approfitta involandosi in area il neoentrato Di Ruocco che, però, spara addosso a Giorgio Pizzolato, il pallone viene raccolto da Ciro Foggia che, tutto solo e senza opposizioni, calcia di prima intenzione colpendo la traversa interna e fa gol. Marsala riacciuffato nel punteggio pur avendo il vantaggio dell'uomo in più. Marsala che, con la forza della disperazione, prova a mettere qualche pallone in area piccola, ma non accade più niente. Vanno via anche i sei minuti di recupero accordati da Tremolada e squadre che si dirigono negli spogliatoi non prima, però, di aver fatto il consueto "terzo tempo" con i saluti tra le squadre. Un pareggio che sa di beffa per le modalità con il quale è arrivato. La vittoria, però, per i "Pergolizzi's boys" va perseguita e serve, ora come ora e nelle condizioni di classifica attuali, come il pane. L'ultima vittoria del Marsala è datata 6 dicembre 2015 in casa contro il fanalino di coda Vigor Lamezia, sconfitto con il risultato rotondo di 4-0. Il Marsala potrà riprovare a conquistare i tre punti a partire dalla trasferta di domenica prossima, 31 gennaio a Scordia, in un delicato scontro in chiave salvezza.

Tabellino gara: Sport Club Marsala 1912-Cittá di Gragnano: 2-2

Sport Club Marsala 1912: Pizzolato, Perricone, Sammartano, Palazzo, Gambuzza, Maltese, De Vita (21‘ st Manfrè), Giardina, Cortese, Riccobono (k), Convitto.

A disposizione: Lo Verde, Crivello, Sorrentino, Di Giovanni, Cincotta, Lanza, Pergolizzi.

All.: Rosario Pergolizzi.

Città di Gragnano: Salineri, Baleotto, Odierna, Vitiello, Loreto, Gargiulo, Pagano (19’ st Di Ruocco), Martone (k), Foggia (49’ st Mascolo), Leone (27’ st Carfora), La Monica.

A disposizione: De Marino, Savarese, Cannavacciuolo, Elefante, De Stefano.

All.: Maurizio Coppola

Arbitro: Paride Tremolada sez. Monza

Assistenti: Michele Ammirata (Palermo) – Emilio Micalizzi (Palermo).

Reti: 21’ pt Foggia (G, rig.), 26’ pt Riccobono (M), 26’ st Cortese (M, rig.), 39’ Foggia (G).

Ammonizioni: Sammartano (M), Riccobono (M), Convitto (M), Salineri (G), Foggia (G), Leone (G).

Espulsioni: 37’ st La Monica (G).

Corner: 6 a 3 Marsala.

Recupero: 6’ pt – 6’ st.

Note: pomeriggio ventoso; al 27’ st allontanato Sorrentino (all. in sec. Gragnano), 33’ st allontanato Pergolizzi (all. Marsala 1912)

Spettatori: 900 circa tra cui uno sparuto gruppo di una trentina di supporters provenienti da Gragnano.

SERIE D GIRONE I Risultati 23^ Giornata