Il giudice delle udienze preliminari di Marsala ha assolto Gianluca Galante, titolare di un centro per la vendita di prodotti ortopedici, dall’accusa di tentata estorsione in danno di una ex dipendente. Il procedimento scattò dopo la denuncia della donna che, licenziata, fece anche ricorso al giudice del lavoro. Quest’ultimo le diede ragione, ma in sede penale Galante, difeso dall’avvocato Paolo Paladino, è stato scagionato. I fatti contestati risalgono al 2013, quando Galante, secondo l’accusa, avrebbe preteso la firma di una lettera di dimissioni, minacciando, in caso contrario, di non versare all’ex dipendente quanto le spettava dopo il licenziamento.