Dopo il colpo esterno di otto giorni fa a Scordia, una involuzione che non ti aspetti da parte degli azzurri sia sul piano dell'intensità finanche dell'impegno. In una giornata nuvolosa, Marsala-Palmese si è disputata sotto l'influenza di un vento persistente che soffiava da sud/sud-est che pare abbia disturbato i ventidue in campo. Il pubblico marsalese non ha risposto all'accorato appello lanciato dalla società la scorsa settimana al fine di sostenere incessantemente la squadra recandosi allo stadio. Non più di trecento gli spettatori in questa gara interna. Una gara davvero avara di emozioni, quasi da sbadigli. Pochi sussulti e ritmi blandi. Le occasioni da rete si contano sul palmo di una mano. Un risultato che accontenta pienamente la Palmese, non i locali, rei di non aver osato quando la situazione lo permetteva che spinti e sostenuti dal tifo della Curva Nord per novanta e piú minuti non sono riusciti a regalare la gioia del successo ai loro supporters. Mister Pergolizzi non si é seduto in panca poiché scontava anche la seconda ed ultima giornata di squalifica inflitta dopo Marsala-Cittá di Gragnano. Il tecnico palermitano rientrerà, regolarmente, a guidare i propri ragazzi mercoledì ad Agropoli. Al suo posto il vice-allenatore, il marsalese Pietro Catalano. Bomber Roberto Cortese non é inizialmente del match (preferito ancora Manfrè al centro dell'attacco dal 1'). Palmese giunta a Marsala priva di due elementi cardine ( Raffaele Corsale e Francesco Piemontese). La cronaca. Classica fase di studio, Marsala che risulta più intraprendente. Iniziata la partita, quello che salta subito all'occhio é la direzione con metro di giudizio all' "inglese" di Franco Iacovacci della sezione di Latina, il quale lascia correre molto il gioco, non spezzettandolo. Al 7', palla-gol irripetibile per i locali: battuta tesa da calcio d'angolo di Riccobono per la zuccata di Manfrè che non riesce a tenere la palla bassa e pallone alto di un paio di metri sopra il montante. Al 13', incursione solitaria di Gianmarco Corsino sull'out di destra con palla al piede, dribbla due avversari incuneandosi, successivamente, in area di rigore e serve Convitto che scocca il tiro e colpisce il palo con l'estremo difensore Barillà in disperata uscita. Primi venti-venticinque minuti dove il Marsala pratica possesso, nulla più. Sul finire di frazione, episodio "thriller" in area lilybetana dove Pizzolato, avventurandosi in una uscita, spintona un avanti neroverde che rincorreva la sfera per un fallo fin troppo chiaro anche ad occhio nudo, ma non è dello stesso avviso il signor Iacovacci che sorvola sull'accaduto e fa continuare. Secondi quarantacinque minuti. Se nel primo tempo è accaduto poco (a parte il palo di Convitto), men che meno si puó dire del secondo tempo insufficiente delle due squadre. La ripresa si apre con un tiro centrale dalla distanza senza velleità di Roberto Convitto. Barillà si mostra sicuro. Dopo di ciò sostituzione per il Marsala: esce Palazzo, dentro Cortese. Azzurri che passano all'assetto più tipico del 4-4-2 in fase di non possesso per trasformarsi in un 4-3-3 quando si aveva il pallino del gioco. La Palmese?. La squadra di Rosario Salerno sintetizza il proprio secondo tempo su un calcio di punizione ben calciato dal numero 6 Misale che sfiora il gol ma Pizzolato a mani aperte si tuffa e smanaccia. Si rivede avanti il Marsala, per l'ultima emozione dell'incontro, con un'azione tambureggiante con cross dalla trequarti di capitan Riccobono che pesca sull'altro versante d'attacco l'accorrente Convitto che, defilato di prima intenzione non inquadra lo specchio della porta e manda il pallone fuori. Negli ultimi minuti di gara le squadre davano l'impressione di tirare i "remi in barca", finanche dando quasi l'impressione di voler centellinare le forze in vista dei prossimi impegni che il calendario propone (a partire da mercoledì). D'altro canto, la Palmese é giunta in città per fare il "punticino" in un campo ostico come quello del "Lombardo Angotta". Il signor Iacovacci, dopo quattro minuti di extratime, decide che può bastare così, portando il fischietto alla bocca per emettere il triplice fischio finale e decretare la fine delle operazioni di gioco. Seguirà il terzo tempo tra le squadre. Marsala e Palmese si sono annullate per l'intero arco dell'incontro. Ne è venuto fuori un pareggio scialbo, ma giusto. Gli azzurri confezionano il secondo pareggio casalingo consecutivo e sono in serie positiva da ben tre gare (Città di Gragnano, Città di Scordia e appunto Palmese ndr). Il Marsala, a dirla tutta, ha disputato un buon primo tempo (tra le due compagini, considerando la prima parte di gioco, ai punti l'undici che meritava di sbloccare il punteggio erano gli azzurri e non solo per il legno colpito da Robertino Convitto ndr) salvo poi nella ripresa spegnersi vistosamente alla distanza e assumere un atteggiamento rinunciatario (mente già rivolta all'impegno contro l'Agropoli??). Il pari di ieri, a malincuore, sa di un'occasione persa e così è ancora rinviato l'appuntamento con la prima vittoria casalinga di questo girone di ritorno. Animi accesissimi tra i tifosi di fede azzurra nel post-gara. Il poco pubblico sugli spalti non poteva certamente essere soddisfatto della prova offerta dai propri beniamini. A fine partita c'era anche chi dalla tribuna centrale inveiva con epiteti affatto graziosi all'indirizzo del Direttore Generale Matteo Gerardi e del presidente Giuseppe Bonafede. Non c'è tempo, però, per i processi in casa Sport Club Marsala 1912. Ora, la truppa azzurra è attesa dalla insidiosissima trasferta di Agropoli (Salerno) di mercoledì pomeriggio. La partenza in pullmann per raggiungere la Campania è prevista per oggi pomeriggio.
Marsala - Palmese 0 - 0, il tabellino
MARSALA 1912: Pizzolato, Perricone, Sammartano, Palazzo (20’ st Cortese), Gambuzza, Maltese, Corsino, Giardina, Manfrè, Riccobono (k), Convitto
A disposizione: Lo Verde, Di Giovanni, Sorrentino, Cincotta, Lanza, Genna, Pergolizzi, Brugnone
All.: Pietro Catalano
PALMESE 1912: Barillà, Andiloro, Cassaro, Cordiano (k), Taverniti, Misale, Torchia, Mangiarotti, Saturno (39’ st Siclari), Fabio (90’ Urbano), Citrigno (9’ st Sarr)
A disposizione: Maruca, Gauldi, Novello, Ciccone, Maltese, Mazzei
All.: Rosario Salerno
Arbitro: Franco Iacovacci sez. Latina
Assistenti: Stefano Tomaso (Messina) – Andrea Tiralongo (Siracusa)
Reti: ***
Ammonizioni: Giardina (M), Sammartano (M), Convitto (M), Fabio (P), Sarr (P)
Espulsioni: ***
Corner: 3 a 1 Marsala
Recuperi: 0’ p.t. – 4’ s.t.
Note: spettatori 350 circa
SERIE D GIRONE I – 25^ Giornata
Cavese – Noto 2-1
Città di Siracusa – Città di Scordia 3-0
Leonfortese – Gelbison Vallo della Lucania 0-0
Polisportiva Sarnese – Aversa Normanna 1-1
Rende – Agropoli 1-2
Roccella – Due Torri 1-1
Sport Club Marsala 1912 – Palmese 0-0
Vibonese – Città di Gragnano 1-1
Vigor Lamezia – Reggio Calabria 1-1
Ha riposato: Frattese
Classifica 25^
Cavese 49
Frattese 47^°
Città di Siracusa 45°
Reggio Calabria 36
Aversa Normanna 34^^°
Leonfortese 34
Polisportiva Sarnese 34
Noto 31 Vibonese 31°
Due Torri 31°
Città di Gragnano 29
Palmese 29
Sport Club Marsala 1912 28
Agropoli 28
Roccella 26
Rende 24
Gelbison Vallo della Lucania 23°
Città di Scordia 17
Vigor Lamezia 15^^^ °
o
Ha già osservato il turno di riposo
^Un punto di penalizzazione
^^Due punti di penalizzazione
^^^Tre punti di penalizzazione
Prossimo turno 26^Giornata – 10/02/16
Agropoli – Sport Club Marsala 1912
Aversa Normanna – Roccella
Città di Gragnano – Frattese
Città di Scordia – Vibonese
Due Torri – Leonfortese
Gelbison Vallo della Lucania – Cavese
Noto – Vigor Lamezia
Palmese – Città di Siracusa
Reggio Calabria – Rende
Riposa: Polisportiva Sarnese
Emanuele Giacalone
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