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14/02/2016 15:10:00

Castelvetrano, un protocollo per i lavoratori delle aziende sequestrate alla mafia

L' Amministrazione Comunale di Castelvetrano ha aderito al protocollo d’intesa relativo alla sanatoria dei beni immobili sequestrati alla criminalità organizzata ai sensi del D. lgs. 159/2011. Il protocollo è stato sottoscritto in Prefettura, alla presenza del prefetto Leopoldo Falco, del presidente della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Trapani, Dott. Piero Grillo, del Commissario Straordinario del comune di Alcamo e dei Sindaci di Marsala e Castelvetrano.
Il protocollo nasce su input del presidente Grillo il quale ha invitato i sindaci dei comuni della provincia a stipulare un patto analogo che possa tutelare aziende ed imprese commerciali, che essendo colpite da provvedimenti cautelari, mettono a rischio l’occupazione di centinaia di lavoratori. In molti casi risultano aziende ed imprese commerciali che non risultano essere munite delle necessarie autorizzazioni e certificazioni di legge, e con la concomitante crisi congiunturale, si mettono a rischio molti posti di lavoro. In tali situazioni i commissari possono, sussistendo un rischio di emergenza sociale ed interesse collettivo da tutelare, richiedere ai comuni nei quali insistono detti beni, ancora non oggetto di confisca definitiva, l’approvazione di provvedimenti di sanatoria, o l’esenzione da tributi, alfine di garantire la sussistenza dell’azienda e non far perdere i livelli occupazionali.