Ancora un’altra importante risposta in termini di sicurezza fornita dai Carabinieri della Compagnia di Alcamo, diretti dal Cap. Savino Capodivento.
Nella notte del 18 febbraio scorso, intorno alle ore 02:00 sono stati sorpresi e fermatitre soggetti, due tunisini ed una ragazza alcamese, con l’obiettivo di mettere a segno dei furtiall’interno di abitazioni situate nel centro storico di Alcamo. Uno dei proprietari, udendo dei rumori provenire dal piano terreno della propria residenza, insospettitosi, non esitava a chiamare il 112 e avvisava la Centrale Operativa dei Carabinieri che immediatamente inviava sul posto una pattuglia della locale Aliquota Radiomobile. I militari, intervenuti tempestivamente, riuscivano a fermare itre malviventi, cogliendoli mentre erano intenti ad asportare vari attrezzi ed utensili da lavoro dal garage dell’abitazione, riuscendo peraltro con grande determinazione a bloccare un tentativo di fuga che, i malviventi, avevano posto in essere alla vista dei militari.
I carabinieri procedevano quindi all’arresto in flagranza per furto aggravato in abitazione dei tunisini Bouglita Mohamed classe 1981 e Beji Salah classe 1976, entrambi noti alle forze dell’ordine, nonché dell’alcamese Lo Presti Elisabetta, classe 1998.
In seguito alla celebrazione dell’udienza di convalida degli arresti,i due uomini sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, mentre la donna alla misuradell’obbligo di dimora.
Salgono in tutto a cinque, in meno di una settimana, gli arresti effettuati dagli uomini dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Alcamo, al comando del Maresciallo Salvatore Angelini, incessantemente impiegati nei servizi di controllo del territorio al fine della prevenzione e repressione dei reati.