Il docente universitario Giovanni Fiandaca è il nuovo Garante dei detenuti della Regione Siciliana. Il governatore Rosario Crocetta ha firmato il decreto di nomina: "Ringrazio per la disponibilità che ha dato il professore Fiandaca - dice il presidente della Regione - per questo incarico non riceverà alcun compenso. Si tratta di una nomina di alto profilo e di una persona che conosce il diritto e ne è stato sempre garante".
Il professore Fiandaca ha scritto recentemente un libro con lo storico Salvatore Lupo nel quale ha criticato i magistrati che hanno chiesto e ottenuto il processo sulla trattativa tra Stato e mafia dopo le stragi del '92 sostenendo l'infondatezza del reato. Una curiosità: Crocetta nella galassia regionale ha dato un incarico importante anche al pm della trattativa, Antonio Ingroia, alla guida di Sicilia e-Servizi. All'ombra di Palazzo d'Orleans tutto si tiene, insomma. Anche se in Presidenza qualcuno teme adesso una reazione da parte dello stesso Ingroia, che con Fiandaca ha polemizzato più di una volta.
Fiandaca recentemente è stato anche candidato alle ultime elezioni Europee con il Pd e sostenuto fortemente dall'area ex cuperlo guidata dall'assessore Antonello Cracolici. E' stato l'anima del movimento dei professori nei primi anni Duemila, ex membro laico del Csm, è stato consulente del ministero di Grazia e giustizia durante il governo Prodi per la riforma del codice penale per i reati di criminalità organizzata.
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