Coordinati dalla Professoressa Antonella Ingrassia e diretti dal regista Massimo Di Pasquale, i ragazzi del Liceo Classico di Marsala hanno partecipato alla XV rassegna teatrale Tindari Teatro Giovani, con il lavoro “Cyrano de Bergerac”, già presentato con successo in occasione della XIX edizione del Certamen con numerose repliche al Teatro Comunale di Marsala.
Un testo avvincente, calato nel presente, con una selezione di musiche originali e canzoni che rende l’opera molto godibile e al tempo stesso impegnata. La vicenda di Cyrano, giornalista francese del ‘600 viene rinnovata con dei riferimenti all’attentato terroristico subito dal giornale Charlie Hebdo nel 2015 e addirittura trasportata in un ipotetico futuro nell’anno 2030. E’ qui che si chiude l’azione, tra l’impegno di Rossana nel volontariato e la morte di Cyrano che, come si legge nella nota di regia, rappresenta “il riscatto del valore della bellezza dell’intelletto su quella del corpo, del valore della libertà su quello della convenienza”.
La messinscena semplice ed elegante ha conquistato la giuria e ha assicurato ai giovani attori il primo premio della rassegna e due importanti affermazioni: Miglior Attore protagonista a Matteo Pipitone e Migliore Attrice protagonista a Enrica Lombardo. I ragazzi, insieme con Tommaso Spadaro, bellissimo co-protagonista, Bianca Giacalone e Giorgia Faraone, emozionanti narratrici e ancora Gabriele Badaglialacqua, Andrea Sparano, Giorgio Ansaldi, Luca Di Pasquale, Clelia Sata, Umberto Caleca, hanno avuto l’opportunità di calcare l’importante scena del teatro greco di Tindari che ha aggiunto nuove emozioni e pathos alla rappresentazione. A ripagare le fatiche e l’impegno profusi, i complimenti e le affettuose manifestazioni di stima di Paola Gassman e Ugo Pagliai che hanno consegnato i premi e hanno accettato l’invito a visitare Marsala per incontrare i giovani per una conversazione sul teatro.
Il Liceo Classico di Marsala, diretto dalla Dott.ssa Antonella Coppola, ancora una volta si afferma come scuola capace di offrire agli allievi la possibilità di sperimentarsi e affermarsi in molti ambiti. Dopo i successi e i premi in campo scientifico raccolti in Europa e in Italia, il Liceo consolida la supremazia di quella cultura classica, scioccamente sottovalutata oggigiorno, che invece fa la differenza… Classic oblige, ça va sans dire.