Il Sindaco di Trapani Vito Damiano proporra' nei prossimi giorni in Consiglio Comunale la cittadinanza onoraria per il tecnico Serse Cosmi. "Il Sindaco di Trapani esprime motivi di grande apprezzamento all'intera compagine del Trapani Calcio che ha onorato in maniera esemplare l'impegno agonistico stagionale sfiorando un successo calcistico storico e senza precedenti per la Citta' di Trapani" si legge in una nota.
"Il Sindaco ha gia' avuto occasione nei giorni scorsi di manifestare con lettera ufficiale il compiacimento della Citta' di Trapani al Presidente Morace per l'impegno, la passione e la determinazione dimostrata dalla squadra, dall'allenatore Cosmi e dalla dirigenza tutta nel perseguire l'obiettivo della promozione in Serie A sfumati negli ultimi minuti della finale con il Pescara" si legge ancora.
"Il Sindaco, gia' in altre occasioni ed interviste diffuse anche a livello nazionale, aveva espresso parole di grande apprezzamento per il contegno esemplare della tifoseria che ha sempre correttamente sostenuto ed incitato la squadra del Trapani senza mai dare luogo ad eccessi sia presso lo stadio di casa che nelle diverse Citta' di trasferta degli incontri della nostra squadra, ricevendo anzi sempre unanime riconoscimento di tifoseria seria, corretta e genuina. Un particolare riconoscimento va dato al mister Serse Cosmi, personaggio gia' noto alle cronache calcistiche nazionali, che ha saputo valorizzare e dare forte carattere ad una squadra che finalmente oggi ha dimostrato di poter essere in grado di competere al meglio per la conquista della massima divisione della Serie A. Ma non solo, il mister Cosmi ha rappresentato sul palcoscenico nazionale, sulla stampa e sulle reti televisive, i migliori sentimenti che questa Citta' ha saputo esprimere nello sport, cioe' correttezza, lealta', agonismo, umilta', dolendosi non del fatto che il Trapani non abbia potuto conoscere la Serie A, ma del fatto invece che la Serie A non abbia potuto conoscere la Citta' di Trapani".
"E' per i motivi sopra indicati - ha dichiarato il Sindaco - che proporro' al Consiglio Comunale la concessione della Cittadinanza Onoraria della Citta' di Trapani
a Serse Cosmi, senza preclusione, nei prossimi giorni, di adeguati riconoscimenti alla squadra, alla dirigenza del Trapani Calcio ed alla tifoseria trapanese. Inoltre, nell'ambito dell'imminente revisione del P.R.G. daro' indicazioni agli Uffici Tecnici Comunali di individuare un'area idonea alla costruzione di un nuovo stadio adatto alla Serie A in linea con i nuovi standard degli stadi moderni di calcio, secondo quanto indicato a suo tempo nel programma elettorale".
GIUDICE SPORTIVO. Rese note le decisioni del giudice sportivo nei riguardi del Trapani Calcio – società e tesserati – in relazione alla partita di ritorno della finale playoff giocata al Provinciale giovedì scorso.
Un’ammenda di 10mila euro è stata comminata alla società “per avere suoi sostenitori, al 20° ed al 22° del secondo tempo, lanciato in direzione di un arbitro addizionale alcune bottigliette d’acqua, una delle quali lo colpiva la gluteo destro senza causargli conseguenze lesive; per avere inoltre, nel corso del secondo tempo, rivolto reiteratamente all’arbitro cori ingiuriosi; infine, a titolo di responsabilità oggettiva, per avere omesso di impedire, al 22° del secondo tempo, che un proprio raccattapalle indirizzasse agli ufficiali di gara grida insultanti”. La sanzione è stata comminata in misura attenuata “ex art. 14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lett. a) e b) CGS, per avere la società concretamente operato con le forze dell’ordine a fini preventivi e di vigilanza”.
Squalificati per una gara i giocatori Gennaro Scognamiglio e Luca Nizzetto. Il giudice ha anche disposto l’inibizione a svolgere ogni attività in seno alla Figc, a ricoprire cariche federali ed a rappresentare il Trapani Calcio nell’ambito federale fino al prossimo 30 giugno 2016 “per avere, al 20° del secondo tempo, contestato l’operato arbitrale rivolgendo agli ufficiali di gara espressioni ingiuriose e per avere ritardato, a seguito del consequenziale allontanamento, l’uscita dal recinto di giuoco per circa 30 secondi, con recidiva specifica”.