Nella giornata di sabato 25 giugno, l’assemblea dei soci del Marsala Futsal, riunita con il 51% di presenze, ha deliberato il nuovo organigramma dirigenziale che sarà così composto dal presidente Paolo Tumbarello; vice presidente Ivan Ignazio Pagano; tesoriere, Bruno Pantaleo; segretario Massimiliano Fumuso. Torna, quindi, Tumbarello alla guida del sodalizio lilibetano, dopo la breve parentesi dell’appena conclusa stagione nelle vesti di calciatore, succedendo di fatto a Claudio Pellegrino. L’assemblea ha anche individuato la figura del Direttore Generale, in Antonio Renda. Il quale, farà da collante tra il consiglio direttivo, composto da cinque persone, (Tumbarello, Pantaleo, Pagano, Fumuso e Peloso) e le altre cariche sociali.
In sede di assemblea, sono stai decisi, inoltre, gli allenatori delle diverse categorie giovanili. Mister Gesone, confermato alla guida della formazione juniores, rivestirà il ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile, dando appoggio e creando confronti con i giovani tecnici delle categorie allievi e giovanissimi, affidate rispettivamente a Mattia Figlioli e Gaspare Pellegrino.
L’11 luglio 2016 saranno organizzati gli stages di selezione per i nati negli anni 1998/99 (juniores), 2000/01 (Allievi) e 2002/03 (giovanissimi), presso la struttura sportiva Fernandez di Contrada SG Tafalia a Marsala a partire dalle ore 17:30. Tutti gli interessati agli stages potranno presentarsi al campo, muniti di documento di riconoscimento valido e abbigliamento personale idoneo per scendere in campo. (info. 3287090464 Mister Gesone, 3495808347 Presidente Tumbarello Facebook: ASD Marsala Futsal)
La novità del Marsala Futsal per la prossima stagione, inoltre, riguarda il settore dei più piccoli, vale a dire le categorie Allievi e Giovanissimi che, per volontà del presidente Tumbarello, saranno totalmente gratuiti e non peseranno, quindi, sulle famiglie dei ragazzini che decideranno di vestire questa maglia. “Noi facciamo sport – ha detto Tumbarello – e giovani di oggi saranno il Marsala Futsal di domani, quindi saranno il nostro investimento. Lo sport – ha continuato a dire il presidente - deve essere divertimento e passione, senza alcuna influenza economica, spesso causa principale di condizionamento delle scelte".