Trapani, Nino Oddo: “200 metri dell’opera di Christo alla Colombaia. La mia idea balzana"

Nino Oddo, deputato regionale del partito socialista italiano. Ha visto che cosa hanno fatto i suoi qua a Marsala sul piano rifiuti?

Abbiamo fatto dei rilievi nel merito della delibera.

Siete critici ma il suo assessore, la Cerniglia, non si dimette dalla giunta.

Sono due cose completamente diverse. Ad oggi il quadro del rapporto con il Partito Democratico non è in discussione. Noi abbiamo denunciato da tempo, peraltro in buona compagnia, che avvertiamo una carenza di collegialità nella coalizione. In concreto significa che su atti deliberativi importanti come quello sui rifiuti, noi rileviamo che sarebbe stato opportuno un maggiore confronto. Noi avevamo infatti promosso delle proposte di variazioni, rispetto alle quali non ci è stato offerto un tavolo di mediazione per migliorare questa delibera.

Ma in giunta avete il vostro l’assessore, che fa, non ne parla di queste situazioni?

Ne parla, ma evidentemente c’è una difficoltà, credo non solo nostra, ma ritengo unanime all’interno della maggioranza anche se con toni diversi. Credo che questo sindaco, questa coalizione abbiano bisogno di ridefinire il quadro dei rapporti. Se ci sono questi mal di pancia da varie parti, è evidente che qualche problema di dialogo tra i partiti della coalizione c’è.

Oddo, veniamo alla sua proposta. Lei propone di smontare la passerella costruita dall’artista Christo sul lago d’Iseo e portarla a Trapani per unire la terraferma con la Colombia.

A Trapani esiste, per chi non lo conosce, il Castello della Colombaia che si trova su un isolotto davanti al porto. La Regione siciliana, una volta tanto, ha completato un lavoro di messa in sicurezza fatto molto bene che si configura come prima operazione di restauro tale da consentire una parziale fruizione dell’immobile. Un anno fa, quindi l’opera di Christo non c’entra niente, su mia richiesta c’è stato un tavolo tecnico in sovrintendenza per verificare la praticabilità di un collegamento stabile tra la terraferma e l’isola della Colombaia, ed è stato evidenziato che non ci sono problemi particolari dal punto di vista tecnico. Per chi conosce il sito sa che il collegamento avverrebbe in una parte periferica del porto e non comporterebbe nessun problema ai traffici marittimi e in uno specchio dove ci sono 50 cm d’acqua. Quindi molto facile da realizzare.

Bene, quindi si può fare, ma non smontiamo la passerella di Christo, era una provocazione la sua.

Christo ha realizzato una passerella di tre chilometri e mezzo sul lago d’Iseo, ancorata con un lavoro fatto bene tecnicamente oltre che artisticamente. Quest’opera verrà totalmente distrutta tra una settimana. Di questi tre chilometri e mezzo a noi basterebbero duecento metri, per realizzare un’opera che sarebbe funzionale e di richiamo turistico.

Va detto, però, che è un’opera d’arte e che è tale perché nata in quel contesto.

A me pare una proposta di buon senso, attorno alla quale si è mosso da subito il Prefetto di Brescia Valerio Valenti, che ha sposato questa proposta e si è attivato anche lui. Ha parlato con l’amministratore delegato della società che gestisce tutta l’operazione e che si dice disponibile ad un confronto. Abbiamo presentato un atto d’indirizzo in consiglio comunale a Trapani, io ho lanciato una proposta e credo che sia opportuno che si pronunci il consiglio. Qualora ritenesse la mia proposta interessante, allora sarà il sindaco e il consiglio ad aprire una interlocuzione. Tutto qua, questo è il quadro reale della cosa. Su Tp24 si è chiosato in maniera molto pittoresca e simpatica.

Oddo, non è questione di essere pittoreschi o simpatici. Un’opera d’arte è un’opera d’arte. Non è che uno smonta un pezzo di Christo e lo mette a Trapani, perchè conviene averlo a Trapani. Christo lo ha fatto là perchè ha un senso sul lago d’Iseo. Se dobbiamo dirlo perché serve un collegamento con la Colombaia è un altro discorso.

Io preferirei che noi potessimo sposare entrambe le cose, sono contrario alla distruzione di un’opera d’arte. Il concetto di distruggere un’opera d’arte mi sconvolge, è una mia idea, una delle tante mie idee balzane.