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08/07/2016 11:00:00

Giusy Barraco conquista tre medaglie d’argento ai Campionati Italiani di Nuoto Paralimpico

Non finisce di stupire la campionessa di nuoto paralimpico Giusy Barraco. La scorso fine settimana, l’atleta petrosilena ha conquistato tre medaglie d’argento ai XXXIX Campionati Italiani Assoluti Estivi di Nuoto Paralimpico, che si sono svolti al Centro Sportivo Italcementi di Bergamo dall’1 al 3 luglio. Lo scorso anno Giusy era stata costretta, per via della chiusura della piscina comunale marsalese, a saltare i campionati italiani che si sono disputati a giugno, a Busto Arsizio, in quanto non poteva allenarsi costantemente, visto che doveva farlo nelle piscine di Trapani. Ma a Bergamo, grazie alla sua forza di volontà, Giusy ha conquistato inaspettatamente il secondo gradino del podio e tre medaglie d’argento in tre diverse specialità: 50 stile, 100 stile e 50 dorso. “A marzo, dopo un anno difficile dal punto di vista della salute - le parole di Giusy - grazie all’aiuto del sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone e al signor Fresina, l’amministratore del Baglio Basile, che mi hanno messo a disposizione un mezzo per il transfer, ho iniziato ad allenarmi tre volte a settimana a Trapani, prima presso la piscina provinciale e poi in quella olimpionica e quando ho ricominciato non pensavo di ottenere nuovamente questi ottimi risultati”. A giugno la nuotatrice aveva disputato i Campionati Regionali di Società di Nuoto Paralimpico a Palermo, e anche qui ha fatto bene, ottenendo addirittura il primo posto nei 50 stile e il primo posto nei 50 dorso, mentre come società Acquarius per cui gareggia, il quarto posto assoluto. “Ringrazio vivamente coloro che hanno permesso che io ritornassi ad allenarmi e a gareggiare, - conclude Giusy - in modo particolare la mia allenatrice Loredana Veronica, per il suo straordinario lavoro e il suo grande sostegno, la mia società, l’Asd Acquarius di Trapani e il suo presidente Sergio Di Bartolo. Ho raggiunto questi traguardi sportivi e di vita grazie anche al loro grande supporto”.