Quando tutto sembrava fatto per il passaggio delle azioni di maggioranza dall’attuale proprietà dello Sport Club Marsala 1912, rappresentata dal duo Gerardi-Bonafede all’imprenditore Luigi Vinci (si era nello studio di un noto avvocato marsalese) ecco che un socio della cordata che deteneva il 54% della maggioranza se ne esce con la pretesa di volere oltre al ripianamento dei debiti anche una cifra di 30 mila euro per la cessione delle sue quote.
Condizione questa che non viene accettata da Vinci, che aveva dato la disponibilità a ripianare i debiti della maggiore società calcistica marsalese garantendo nel contempo il versamento alla lega della quota necessaria alla presentazione della domanda di ripescaggio della squadra in serie D.
Dunque niente accordo e soprattutto tanta incertezza per il futuro dello Sport Club Marsala 1912 con la situazione che rimane molto delicata.
“Siamo profondamente amareggiati – sottolineano il Sindaco Alberto Di Girolamo, l’Assessore Lucia Cerniglia e il Presidente del Consiglio Comunale, Enzo Sturiano – perché è saltato un accordo che avrebbe garantito serenità al futuro del maggiore sodalizio calcistico marsalese. Da parte nostra avevamo riunito ieri al Comune Matteo Gerardi, Peppe Bonafede e Luigi Vinci e tutto sembrava procedere per il verso giusto. Stamattina il colpo di scena in negativo che ci lascia perplessi”.