19 luglio 1992 – 19 luglio 2016. Sono trascorsi ventiquattro anni dalla strage di via D'Amelio in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino (qui a lato, il video della sua intervista ai giornalisti francesi) e i cinque agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. L'unico sopravvissuto fu l'agente Antonino Vullo. Quest’anno tra le diverse manifestazioni, ci saranno le audizioni della Commissione Parlamentare Antimafia, in Sicilia, per partecipare alle commemorazioni e per un approfondimento sulle attuali dinamiche all'interno di Cosa Nostra. I lavori della Commissione sono iniziati ieri presso la Prefettura di Palermo, con le audizioni del Prefetto, del Questore, dei comandanti provinciali delle Forze di polizia e del Capo centro DIA. A seguire il Procuratore capo della DDA e il sindaco di Palermo. Questa mattina le audizioni riprenderanno alle ore 8,45, presso la Prefettura di Palermo, con il Presidente del Tribunale di Palermo e il Presidente della Sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo e seguiranno anche a Trapani dove verranno ascoltati i vertici della Calcestruzzi Ericina Libera, l’azienda trapanese confiscata al boss Vincenzo Virga. I commissari antimafia ascolteranno anche l’ex capogruppo del Pd Pasquale Calamia, vittima di un attentato perchè in consiglio comunale augurava l’arresto di Messina Denaro. La delegazione della Commissione alle 10.00 parteciperà nell'Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Palermo al convegno nel ricordo di Paolo Borsellino, promosso dall'Associazione Nazionale Magistrati e dalla Commissione parlamentare Antimafia. Alle 13.00 la delegazione sarà in via D'Amelio per deporre una corona di fiori.
Sempre a Palermo e sempre in via D’Amelio, dalle ore 9.00 alle 13.00, l’evento "IL 19 LUGLIO PER I CITTADINI DI DOMANI: GIOCHI, ANIMAZIONI E LETTURE", organizzato da DGS-MIUR, e dalCentro studi Paolo Borsellino.
La performance intende promuovere proprio sul luogo dell’eccidio alcuni percorsi educativi che riflettano su memoria e approfondimento con riferimento alle tematiche del libro e la lettura come strumento di coscientizzazione, dell’intercultura, la legalità e della personalità del giudice Paolo Borsellino, attività curate da volontari, associazioni che operano sul territorio cittadino ed educatori tirocinanti, rivolte ai bambini dei quartieri periferici della città di Palermo a rischio di esclusione ed emarginazione sociale.
Dalle ore 15.00-20.00 “SPERIAMO CHE CAMBI IL VENTO….” , organizzato dal Movimento “Le Agende Rosse”.
Sul palco si alterneranno testimonianze e interventi. È prevista la presenza di Leonardo Guarnotta (magistrato del pool antimafia), Giuseppe Costanza (superstite a Capaci della scorta di Giovanni Falcone), Antonio Vullo (l'autista di Paolo Borsellino, unico sopravvissuto alla strage di Via D'Amelio) e Giuseppe Giordano (già ispettore DIA). Suoneranno gli alunni dell'orchestra FUORI DI CHIAVE dell'I.C. Ficarazzi e dell'orchestra infantile 'Falcone e Borsellino' della Fondazione “La città invisibile”. Interverranno i rappresentanti di diverse associazioni che si occupano di lotta alla mafia, Luigi Lombardo del SIAP, Gregorio Porcaro di Libera, Giovanni Impastato fratello di Peppino, Angela Manca mamma di Attilio, le poetesse Lina La Mattina e Marilena Monti, Annalisa Insardà con il suo monologo sulle scorte dedicato a tutti gli agenti che, sapendo di rischiare la propria vita, hanno comunque voluto proteggere la parte migliore del nostro Paese. E poi ancora "L'arte uccide la mafia" del gruppo giovani OUR VOICE, Michelangelo Balistreri, Francesco Maria Martorana, Salvatore Franzella, i Taligalè e Maurizio Bologna con un suo inedito. Premio legalità del gruppo 'Fraterno Sostegno ad Agnese Borsellino'.
Sarà possibile seguire l'evento in diretta steaming su www.19luglio1992.com.
Alle ore 20,00: Biciclettata organizzata dalle associazioni 'Ruota Libera' e 'Nonsolosterrato' da Via D'Amelio a Via della Vetriera CASA DI PAOLO BORSELLINO e ritorno.
Via D’Amelio ore 22.00, proiezione del film “ERA D’ESTATE” della regista Fiorella Infascelli, dedicato ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, uscito nelle sale cinematografiche il 23 maggio scorso. Il film, oltre a raccontare la dimensione umana dei due giudici nel rapporto con le loro famiglie, descrive, anche, l’ostruzionismo dello Stato che, dopo aver mandato gli stessi giudici in “vacanza coatta”, rifiuta di mandargli i faldoni necessari per avviare l’istruttoria del maxiprocesso. E il ritratto che la regista ci consegna, in un contesto di acqua e luce, invece che in un teatro delle ombre, è quella di due “morituri “che pur avendo la consapevolezza di andare incontro ad un destino già deciso, pur tuttavia non desistono dalla ricerca di giustizia e verità.
“Era d’estate “proiettato in via D’Amelio, su gentile concessione della regista Fiorella Infascelli, è un omaggio ai giudici Falcone e Borsellino e un momento di condivisione pubblica di una pagina tragica della storia di questo Paese.
In serata si svolgerà infine la tradizionale fiaccolata promossa dalle sigle "Comunità '92" e "Forum XIX Luglio" cartello che raggruppa trasversalmente oltre quaranta tra associazioni e movimenti. Il concentramento è previsto per le ore 20:00 a piazza Vittorio Veneto. La Fiaccolata attraverserà via Libertà, via Autonomia Siciliana arriverà in via D'Amelio dove verrà deposto un tricolore e intonato l'inno nazionale. Come ogni anno sarà un corteo silenzioso e senza comizi finali, nel rispetto della sobrietà che contraddistinse in vita Paolo Borsellino.
Calatafimi Segesta - Questa sera, alle ore 19.00, nella cornice millenaria del Teatro Antico di Segesta, verrà rappresentato “Giovanni e Paolo - Aldilà di Falcone e Borsellino", spettacolo teatrale che mette in scena l’incontro, in un non definito “aldilà”, tra i due grandi uomini, così come immaginato da Alessandra Camassa - magistrato, neo presidente del Tribunale di Marsala e amica di Falcone e Borsellino - autrice del testo. La pièce sarà interpretata da Gaspare Balsamo, Dario Garofalo (che ne cura anche la regia), Giusy Zaccagnini: il teatro, dunque, come strumento per commemorare la strage di Via D’Amelio.
Lo spettacolo - Scena spoglia. Due sedie, un tavolino e uno sgabello bianchi. Fondale nero. La scena si apre con una donna, senza nome, che raccoglie da terra un’agenda rossa, la stessa scomparsa dopo l’attentato a Paolo Borsellino in via D’Amelio il 19 luglio 1992. Lo spettacolo racconta due uomini diversi tra loro ma complementari: nella vita, Falcone era quello razionale, sempre attento, Borsellino quello passionale, impulsivo a volte... In scena i ruoli si ribaltano, perché la morte scompagina tutto. Giovanni e Paolo non sono eroi, ma magistrati che, con ostinazione, volevano capire. Gli organizzatori - L’iniziativa è promossa dall’ANM-Associazione Nazionale Magistrati - d’intesa con la sezione distrettuale dell’ANM di Palermo e le sottosezioni dell’ANM di Trapani e di Marsala - e dalla Commissione Parlamentare Antimafia. Lo spettacolo sarà preceduto dagli interventi di Rosy Bindi, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, e di Piercamillo Davigo, Presidente nazionale ANM.
A Trapani al Palazzo della Vicaria, questa mattina alle ore 10:30, si svolgerà "Omaggio a Paolo", manifestazione organizzata dall’Istituto Nova Civitas e dall’Associazione Alphaoemga. Nel corso dell'incontro verrà presentato il libro “Contro l’Antimafia” del giornalista e scrittore Giacomo di Girolamo. Parteciperanno il sindaco di Castelvetrano Felice Errante, il presidente della Commissione Antimafia all’Ars Nello Musumeci. Modererà l’incontro Livio Marrocco presidente dell’Istituto Nova Civitas.
A Marsala si è svolto domenica il VII Memorial “Vittime della Strage di via D’Amelio”, un torneo di calcio organizzato dal locale presidio di Libera. In ricordo dell'ex Procuratore della Repubblica di Marsala e della sua scorta si sono affrontate tre squadre composte da magistrati, avvocati, carabinieri, poliziotti, ospiti degli SPRAR e altri membri della comunità. L'appuntamento è allo Stadio municipale “Lombardo Angotta” alle ore 18,30.
Ieri al Complesso San Pietro si è tenuto "Musicr@zia, Festival di Musica & Legalità", aperto dal sindaco Alberto Di Girolamo, del presidente del Tribunale di Marsala Alessandra Camassa e del Procuratore Capo della Repubblica Vincenzo Pantaleo.
A Petrosino, questa sera all'interno di Oasi Zone, dalle ore 21:00, avrà inizio la rappresentazione teatrale “Donne di mafia, donne contro la mafia”. Le protagoniste sono “donne di mafia”, attraverso le quali si delinea un ruolo della donna palesemente attivo all’interno di Cosa Nostra. Accanto a loro vi sono invece le “donne contro la mafia”, che hanno fatto della lotta per la giustizia e della legalità la loro ragione di vita.