"Ho detto melma, non la parola che mi attribuite voi". Lo afferma Mario Rodriquez, consigliere comunale del Pd, circa la nostra ricostruzione del consiglio comunale di martedì e il suo intervento per denunciare i problemi delle ditte di autospurgo a Marsala. "Io già parlo poco, se quando parlo mi attribuite parole che non ho detto..." continua Rodriquez. Quindi il mistero è chiarito: si parlava di melma, mica d'altro...
Oggi intanto il consiglio comunale torna a riunirsi, e deve affrontare il caso della Sarco dopo la sentenza del Tar che obbliga il consiglio comunale a riformulare la delibera. I consiglieri comunali non sanno che pesci prendere, e si prevedono molte assenze. Giusto per non finire...nella melma.
Ma, al di là di tutto, il problema delle ditte di autospurgo è serio. Ieri per protesta le ditte hanno parcheggiato i loro mezzi, uno per ogni azienda, una decina in tutto, nei pressi del Monumento ai Mille. Alla base della protesta le recenti imposizioni dei dirigenti dell’Ecotecnica srl, gestore dell’impianto presso cui vengono riversati i liquami trasportati dai mezzi, che hanno imposto agli operatori il termine minimo di 30 minuti con il sistema di scarico chiuso per ogni singolo autocarro. Tale imposizione, in un impianto che è a disposizione degli autospurgo per soli 5 ore un quarto al giorno, consentirebbe di smaltire solo una decina di mezzi al giorno, troppo pochi per una utenza di oltre 100 mila abitanti, visto che scaricano nello steso depuratore anche gli esercenti attività di autospurgo di Petrosino.