Il giudice Matteo Giacalone ha assolto il pluripregiudicato marsalese Antonino Titone, di 54 anni, dall’accusa di violazione degli obblighi imposti dalla magistratura. Al Titone la Procura contestava di avere violato, in qualità di sorvegliato speciale, l’obbligo di soggiorno nel Comune di residenza (Marsala). Non presentandosi in caserma per la firma il 23 febbraio 2013 (dopo le 22 telefonava dicendo di averlo dimenticato), mentre tra 25 febbraio e il 20 aprile, in cinque occasioni, si presentava in ritardo all’appuntamento (dopo le 18). Nel corso del processo, però, l’avvocato difensore Luisa Calamia è riuscita a convincere il giudice della buona fede dell’imputato.