Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
12/08/2016 16:07:00

Marsala, dopo la musica vietati anche i falò a Ferragosto: multe fino a 500 euro

 Dopo la musica a Marsala vietati anche i falò. Dopo l'ordinanza con la quale regola  in maniera stringente la musica e l'intrattenimento nei locali, creando non pochi malumori, il Sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo ha emanato un altro provvedimento con il quale vieta i tradizionali falò in spiaggia la notte di Ferragosto. Sono previste multe fino a 500 euro. "E’ intendimento di tutti noi trascorrere la vigilia e il giorno di Ferragosto ma anche gli altri giorni cruciali dell’estate in tranquillità – precisa il Vice Sindaco Agostino Licari -. Nell’auspicare la collaborazione dei più giovani, abbiamo comunque emanato stamattina un’ordinanza, predisposta dal Commissario Capo della Polizia Municipale, Vincenzo Menfi, con la quale è fatto divieto, immediato e in via permanente, di accendere qualsiasi tipologia di fuoco e principalmente i Falò in spiaggia. Il sano divertimento è un diritto di tutti e va tutelato come del resto anche il decoro delle spiagge”. L’ordinanza che è operativa già da oggi, prevede anche delle sanzioni (Legge 689/91) per i trasgressori. Fatte salva l’eventuale applicazione di norme finalizzate alla repressione di illeciti penali, l’accensione di fuochi o falò comporta una sanzione amministrativa fino a 500 euro.
Controlli sono stati disposti da parte dei Vigili Urbani per il rispetto dell’Ordinanza.  Anche le altre Forze di Polizia vengono comunque incaricate, come si elegge nel dispositivo del provvedimento, dell’esecuzione dell’Ordinanza.