Si è aperta una fase nuova a Marsala dopo il congresso del Psi e dopo le dimissioni di Lucia Cerniglia da assessore della giunta Di Girolamo. Adesso è aperto il gioco del totonomi per la carica in giunta. Nino Oddo ha detto che sarà una persona autorevole, super partes, a cui nessuno può dire di no. E tutti hanno pensato a Paolo Paladino, avvocato penalista, sostenitore del Psi e del sindaco Di Girolamo.
Non è così.
Non farà l'assessore.
Non sono neppure sfiorato dall'idea, e neppure altri credo.
Lei è stato assessore tanti anni fa.
Tempi diversi e persone diverse.
Ma sarebbe coerente perché lei ha sostenuto Alberto Di Girolamo in campagna elettorale e ha un incarico importante nel Psi come responsabile nazionale legalità e diritti.
La mia è una adesione tecnica. Mi è stato proposto di contribuire dal basso, mettendo a disposizione la mia esperienza giuridica e dare aiuto nel processo di elaborazione delle norme. Io ogni mattina sono in tribunale e ho la visione chiara dell'effetto delle norme che il Parlamento emana. In questo senso ho dato la disponibilità a dare un contributo e tutto si esaurisce là. Certo se me l'avessero chiesto altri avrei rifiutato. Me l'ha chiesto il Psi che è un partito di centrosinistra, e io mi riconosco nel centrosinistra senza vincolo di partito e di bandiere.
Se glielo avesse chiesto il Pd l'avrebbe fatto uguale.
Sì, ma non me l'hanno chiesto. Se ci fosse solo un Pd se ne potrebbe discutere, ma ce ne sono tanti di Pd.
Il sindaco sarebbe contento se l'avesse in giunta.
Io l'ho sempre sostenuto sin dalle primarie, per quello che poteva contare mi sono sempre esposto. Per alcune questioni di metodo la vedo diversamente dalla sua azione, ma continua ad essere il mio sindaco. Non ci vedrei niente di male ma non è il caso.
Lei c'era al congresso, che idea s'è fatto di questo Psi? A volte sembra che stiano giocando.
Ho assistito all'ultima parte del congresso. Non capisco cosa stanno facendo, il partito e i consiglieri comunali. Mi fa specie che chi per la prima volta, da un paio di settimane, pretende di dettare la linea al partito. Spero che il partito faccia altre scelte e sia coerente alla posizione assunta un anno fa e che continui a dichiarare la vicinanza al sindaco, poi se qualcuno non è d'accordo se ne torna da dove è arrivato