La Polizia di Marsala ha tratto in arresto i pregiudicati Sorrentino Giuseppe, di 63 anni, e Peraino Vincenzo Mario, di 59, in esecuzione di due ordinanze di sottoposizione al regime della detenzione domiciliare emesse a seguito di condanne definitive.
In particolare, Sorrentino è stato condannato per i reati di tentato furto aggravato e porto illegale di armi. Nel maggio del 2004, già autore di una serie di furti ai danni del Comune di Marsala, provava a commetterne un altro, senza riuscire nello scopo solo grazie al tempestivo intervento degli agenti di polizia, che erano riusciti a bloccarlo, traendolo immediatamente in arresto.
Sorrentino era stato trovato in possesso di un coltello con lama a punta e manico in ferro, con apertura a ventaglio, e si era reso ulteriormente colpevole del reato di rifiuto di indicazioni sulla propria generalità.
Pertanto, nella giornata di giovedì, a seguito di ordine di esecuzione, l’uomo è stato rintracciato e condotto presso la sua abitazione, dove espierà la comminata pena di 6 mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare.
Nella stessa giornata, gli uomini del Commissariato di via Verdi hanno tratto in arresto il pluripregiudicato Peraino Vincenzo Mario, il quale, a seguito di un cumulo di pene comminato in esito a più procedimenti penali per furto aggravato e ricettazione, dovrà scontare un residuo pena di un mese di reclusione in regime di detenzione domiciliare.