Il sindaco di Castelvetrano Selinunte, Felice Errante, è intervenuto con una sua dichiarazione in merito alla protesta di mercoledì mattina di un gruppo di precari dell’Ente, qui di seguito la nota completa:
“Dispiace dover registrare l’ennesima azione politica messa in campo da parte della CGIL provinciale che, prima di inoltrare alla civica amministrazione una diffida, preferisce darne contezza agli organi di stampa forse per creare un polverone assolutamente ingiustificato. Sarebbe stato opportuno che, oltre a sottolineare gli episodi di ritardi nella corresponsionedegli emolumenti ai dipendenti precari, fosse stato evidenziato con altrettanta dovizia di particolari che da circa un anno questa Civica Amministrazione ha anticipato oltre 3 milioni di Euro per assicurare il pagamento degli stipendi agli stessi, colmando la grave mancanza dell’Amministrazione Regionale che non ha versato le somme dovute. In altri comuni della Sicilia il personale precario ha un arretrato di oltre 10 mensilità, ma comprendo che questo non fa notizia nella nostra Castelvetrano. Così come non fa notizia il ritardo nei pagamenti degli stipendi delle tante ditte private in favore di altri miei concittadini che non hanno la fortuna di lavorare al Comune. Non è più argomento che ha interesse mediatico la quantità insostenibile di disoccupati nella nostra città. Conosciamo bene il valore dei nostri lavoratori che in larga parte sono persone che con abnegazione ed impegno svolgono le proprie mansioni, e conosciamo anche coloro che invece di dedicare tempo al funzionamento degli uffici, preferiscono alimentare il malcontento. Ho assicurato ai componenti della delegazione che ho ricevuto che si spera di potere erogare quanto dovuto nel più breve tempo possibile. Comprendo perfettamente le difficoltà di ognuno di loro nel non aver ricevuto il 27 settembre scorso lo stipendio, e venti giorni di attesa per alcuni possono diventare un serio problema”.