Presentato il progetto per l'inclusione attiva a Marsala e Petrosino

 E’ stato presentato ieri, presso la Sala Giunta del Comune di Marsala, il progetto SIA “Sostegno Inclusione Attiva”.
La conferenza è stata indetta dal Distretto Socio Sanitario -2 che include il Comune di Marsala e quello di Petrosino. Presenti il Sindaco Alberto Di Girolamo e l’assessore al ramo Clara Ruggieri, per Petrosino Marcella Pellegrino, vice Sindaco della città.
L’iniziativa è stata illustrata da Renato Briante, esperto ministeriale per il contrasto alle sacche di povertà. Il dottore Briante ha evidenziato le novità del Sia in un progetto con durata triennale ma soprattutto con la creazione di equipe e di tavoli inclusivi che devono mirare a creare tutte le condizioni affinchè un soggetto venga inserito nel mondo del lavoro.
Il progetto ha ottenuto un finanziamento di 2 milioni di euro che sono tutti necessari per creare le equipe, i tavoli inclusi e quelli di comunicazione , personale necessario che andrà poi a formare i soggetti individuati e facenti parte di una graduatoria così da accompagnarli in un percorso di inclusione sociale e ovviamente lavorativa.
L’italia, e in particolare il meridione, ha sacche di povertà alte, intorno al 40%, il SIA ha il difficile compito di incastrarsi e di risollevare le sorti di famiglie fortemente in crisi da un punto di vista economico.
Le domande fino ad oggi arrivate al Comune di Marsala sono già 800, a loro volta inviate all’inps che poi stilerà una graduatoria. I requisiti per accedere alla presentazione della domanda variano dal numero di figli ancora minorenni e/o disabili, e dal reddito isee che non deve essere superiore a 3000 euro annui.
Le famiglie riceveranno una social card con un credito che va da un minimo di 80 ad un massimo di 400 euro.