Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
16/11/2016 00:35:00

Estorsione, chiesto il giudizio per Pino Maniaci

 Chiesto il rinvio a giudizio per Pino Maniaci. E’ questa la proposta avanzata dalla Procura di Palermo nei confronti del direttore di Telejato, accusato di estorsione e difeso dagli avvocati Bartolo Parrino e Antonio Ingroia. Al giornalista viene contestato di aver chiesto con insistenza soldi a Gioacchino De Luca e Salvo Lo Biundo, rispettivamente sindaci di Borgetto e Partinico. Allo stesso tempo Maniaci dovrà difendersi dall’accusa secondo la quale avrebbe imposto a un assessore di Borgetto l’acquisto di duemila magliette col logo della sua emittente.

Su quest’ultima circostanza l’ex assessore Gioacchino Polizzi, che inizialmente aveva riferito di essere stato oggetto delle "attenzioni" di Maniaci, di fronte all’autorità giudiziaria ha negato di aver ricevuto da lui qualsiasi tipo di richiesta. Un dettaglio che rafforzerebbe l’idea che si è fatto il direttore di Telejato per cui tutta questa storia sarebbe un "complotto" ordito nei suoi confronti per via delle pesanti accuse mosse nei confronti dell’ex presidente della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo Silvana Saguto.

Il giornalista ha rispedito al mittente anche le accuse che riguardano i due primi cittadini, sostenendo che si trattassero di richieste di soldi per la pubblicità da mettere in onda sua emittente televisiva. Il gup davanti al quale si terrà l'udienza preliminare è Nicola Aiello.