Il 19 novembre 2016 è stato siglato il Protocollo d’Intesa tra il Lions Club Marsala, presidente Francesco Gandolfo, e il Centro Antiviolenza “La Casa di Venere”, presidente Francesca Parrinello.
Com’è noto il Centro opera nella città di Marsala dal 2012 con l’obiettivo di prestare aiuto e consulenza alle donne vittime di violenza. Il Lions Club ha aderito all'iniziativa di volontariato già dal mese di settembre scorso, condividendone l’obiettivo perfettamente in linea con il service
“Abuso sui minori e violenza sulle donne”.
Il Protocollo ha come scopo quello di promuovere strategie finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne.
La “natura della proposta” deriva dai dati allarmanti che riguardano non solo le vittime finora registrate (in media 100 donne l’anno vengono uccise in Italia), ma anche le denunce sommerse (circa il 93%). La “legittimazione della proposta” viene dagli artt. 3 e 32 della Costituzione e dalla normativa comunitaria e nazionale, in particolare dalla Raccomandazione del Consiglio d’Europa del 30 aprile 2002 e dalla Convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa dell’11 maggio 2011.
Accogliendo l’invito ad adottare iniziative di prevenzione e contrasto del fenomeno della violenza, rivolto l’11 marzo 2009 dal Ministero dell’Interno a tutte le Prefetture per diffondere il modello d’intesa già esistente in altre realtà territoriali, tra istituzioni, Forze dell’Ordine, Enti locali e soggetti privati, l’Associazione Onlus “La Casa di Venere” e il Lions Club di Marsala hanno dato inizio ad azioni fattive con questo Protocollo che è valido per due anni. Esso consta di 4 articoli pregnanti in cui viene data enfasi alla costruzione di una rete di relazioni a livello locale.
Poche parole nel Protocollo ma molte azioni in cantiere per contribuire e supportare l’attività di cui si dovrebbero occupare in particolare gli enti locali con i servizi sociali e sappiamo bene come questi siano insufficienti e dunque ben vengano queste iniziative private perché se non ci fossero
non gli enti locali non potrebbero mai assolvere a tutte le esigenze del territorio.